DOMODOSSOLA - 19-04-2021 - E' Michael Pergolani l'autore della foto che sarà esposta domani, martedì 20 aprile, da Sali & Pistacchi in piazza Mercato, a Domodossola. Lo scatto, in arrivo dall'archivio di Michele Buonomo e proposto da Museo Immaginario – L'École des Italiens M.me Webb Editore riprende l'artista Francis Bacon nel 1970.
Michael Pergolani
Attivo da fine anni sessanta come autore televisivo, conduttore radiofonico, giornalista, scrittore, fotografo, vive a Londra dal 1968 al 1980, città da cui corrisponde per L'altra domenica di Renzo Arbore. Noto, tra l'altro, per la sua interpretazione di Nick Colasanti in Quel maledetto treno blindato di E. G. Castellari. Ha collaborato inoltre alla sceneggiatura di No grazie, il caffè mi rende nervosodi Lodovico Gasparini. Nel 2001 ha ideato l programma Demo, l'Acchiappatalenti, striscia quotidiana su Radio Rai Uno dedicata alla musica emergente ed indipendente italiana.Ha collaborato con: Ciao 2001, Paese Sera, il Resto del Carlino, La Nazione, Playmen, Il Male, Il Lavoro, L'Occhio, Popster, Rockstar, Giovani, TV Sorrisi e Canzoni e LEIdella Condé Nast Publications. Ha diretto il settimanale ed il mensile rock Tutti Fruttie Sette Stelle.Alcune sue foto fanno parte del libro d'arte Allen Jones Projects (Mathews Miller Dunbar - London 1971). Ritratti del pittore Francis Bacon si trovano sul catalogo dell'esibizione alla Galeries Nationales du Grand Palais (Parigi 1972), sul catalogo della mostra della Faggionato Fine Arts di Londra Francis Bacon - Paintings from The Estate - 1999 e della retrospettiva mondiale organizzata dal Gementemuseum di Den Haag (Paesi Bassi - 2001). Altre foto di Bacon si trovano a Dublino presso il Museo Hughlane. La Fondazione Van Gogh di Arles (Francia) ha inserito le sue foto in una mostra del 2002, le stesse sono entrate nel volume Francis Bacon's Studio di Margarita Cappock edito dalla Merrel Publishers Limited (Londra - New York 2005) e in riviste internazionali di prestigio come C International Photo Magazine (London 2005) e Detritus (London 2005). La sua agenzia fotografica Campus con sede a Fulham, (1973-1979) Londra era specializzata in foto dell'arte inglese del momento, di costume e soprattutto della scena musicale pop/rock inglese e mondiale.
Francis Bacon (Dublino 1909 - Madrid 1992)
A Londra, dal 1925, abbandonò gradualmente l'attività di decoratore di interni per la pittura. Autodidatta, comincia a disegnare e a dipingere ad acquerello intorno al 1926-27, e fino alla metà degli anni quaranta la sua pittura risente fortemente dell’influenza di Pablo Picasso. Tornato a Londra nel 1929, si afferma come designer d’interni. Nell’autunno di quell’anno comincia a dipingere quadri a olio, che espone insieme a mobili e tappeti nel suo studio. Partecipa a una collettiva alla Mayor Gallery di Londra nel 1933. Nel 1934 organizza la prima personale alla Sunderland House di Londra, battezzata per l’occasione Transition Gallery. Nel 1937 partecipa a una collettiva alla Thomas Agnew and Sons di Londra. Dopo la prima personale dipinge poco. Negli anni trenta e nei primi anni quaranta distrugge molti quadri e solo dopo la seconda guerra mondiale si impone all'attenzione internazionale, mantenendo una posizione isolata nella sua ricerca che, pur svolgendosi nell'ambito figurale, non cade mai nel racconto o nell'illustrazione. Distorsione, frammentazione, isolamento dell'immagine sono i mezzi pittorici che in un nesso complesso di associazioni e operando su varie fonti (poesia, dramma, dipinti di altri autori, fotografia) creano presenze angosciose, aggressive e violente. La critica ha spesso messo in evidenza i rapporti della ricerca di B. con il nichilismo, l'esistenzialismo, la psicanalisi, e in particolare la sua affinità con posizioni al margine del surrealismo (A. Bataille). Nel 1949, all’Hanover Gallery di Londra, tiene la sua prima importante personale. Nella seconda metà degli anni quaranta la sua opera risente l’influenza del Surrealismo. Negli anni cinquanta trae ispirazione da opere come il Ritratto di papa Innocenzo X(1649-50) di Velázquez, Il pittore sulla strada di Tarascona(1888) di Vincent van Gogh e le fotografie di Eadweard Muybridge. Nel 1953 tiene la prima personale fuori dall’Inghilterra, alla Durlacher Brothers di New York. Nel 1950-51 e nel 1952 viaggia in Sudafrica; nel 1954 visita l’Italia in occasione della sua importante partecipazione alla Biennale di Venezia, nel padiglione della Gran Bretagna. Nel 1955 l’Institute of Contemporary Art di Londra allestisce la sua prima retrospettiva; nel 1959 la Biennale di San Paolo gli dedica una personale. Nel 1962 la Tate Gallery di Londra organizza un’ampia retrospettiva che, con alcune modifiche, viene portata a Mannheim, Torino, Zurigo e Amsterdam. Altre importanti retrospettive sono organizzate al Museo Solomon R. Guggenheim di New York nel 1963 e al Grand Palais di Parigi nel 1971; nel 1975 il Metropolitan Museum of Art di New York allestisce una mostra dei dipinti realizzati tra il 1968 e il 1974. Bacon muore a Madrid il 28 aprile 1992.