HUY- 22-04-2021-- Dopo l'Amstel Gold Race di domenica scorsa il calendario del Women’s World Tour è proseguito mercoledì 21 aprile con la Freccia Vallone. Il percorso 130,2 chilometri con partenza e arrivo dalla cittadina belga di Huy e finale sul celebre Mur, una delle rampe più famose del ciclismo di soli 1300 metri con pendenza media di circa il 10% e punte intorno al 20.
La gara ha visto l’iniziale fuga di un terzetto ripreso a una ventina di km dal traguardo quando è scattata la statunitense Ruth Winder, inseguita da un gruppetto di cui faceva parte anche Elisa Longo Borghini. La campionessa stelle e strisce era raggiunta all’inizio dell’erta finale e a quel punto Anna van der Breggen, la campionessa del mondo, si è prodotta in un forcing devastante, al quale è riuscita a resistere solo Kasia Niewiadoma. Nella volata in cima al muro, però, van der Breggen ha piegato anche la resistenza della polacca andando a vincere per la settima volta consecutiva l’importante prova.
Grande dimostrazione di orgoglio di Elisa Longo Borghini (Trek-Segafredo) che dopo un momento problematico a metà della durissima salita finale, dove era scesa al quinto posto, ha dato quanto poteva e con un gran finale è riuscita a salire sul terzo gradino del podio battendo proprio negli ultimi centimetri di gara l’olandese Annemiek van Vleuten.