VERBANIA – 25-04-2021 -- Una cerimonia dimessa, forzatamente e per necessità sopraggiunte, ha caratterizzato oggi le celebrazione del XXV Aprile a Verbania. Nell’epoca del Covid-19, per il secondo anno consecutivo la Festa della Liberazione è stata celebrata senza messa e corteo, né discorsi e orazioni ufficiali. Le massime autorità provinciali si sono ritrovate stamane sul lungolago di Intra, di fronte al monumento ai Caduti per la posa di una corona floreale.
Con schierati gonfaloni e gagliardetti delle associazioni combattentistiche e d’arma, di fronte a prefetto, questore, sindaco di Verbania e comandanti provinciali delle forze dell’ordine, l’alzabandiera -senza inno nazionale- ha dovuto attendere perché la fettuccia di tessuto alla quale s’assicura il vessillo era rotta. È stato così chiamato d’urgenza un mezzo con cestello per ripristinare il pennone.
In occasione del XXV Aprile, l'Amministrazione verbanese ha illuminato di Tricolore la facciata di Palazzo di Città, a Pallanza.
Altre ridotte cerimonie si sono tenute nei comuni rivieraschi. Le foto nella gallery sono di Cannobio e del sindaco Gian Maria Minazzi.