VERBANIA - 07-05-2021 -- Partivano dal Milanese per razziare in mezzo nord Italia. In Lombardia, in Veneto ma anche in Piemonte e nella provincia del Vco, dove Procura e questura di Verbania li hanno scoperti e denunciati. Stamane la polizia ha dato esecuzione a sei misure interdittive nei confronti di altrettante persone, cittadini romeni stabilmente residenti in Italia, in provincia di Milano, accusati di far parte di una banda specializzata nelle “spaccate” ai negozi di telefonia, presi d’assalto di notte con mazze e palancole per divellere porte e vetrine prima della razzia.

Da due episodi accaduti il 7 e il 22 aprile del 2019 sul territorio, la Procura ha iniziato a indagare e, grazie al lavoro della Squadra Mobile, ha individuato i soggetti ritenuti responsabili, che hanno agito anche in altre regioni.

Su ordine del gip del Tribunale di Verbania, sono state emesse le misure in fase di esecuzione: 5 provvedimenti di custodia cautelare in carcere e uno di obbligo di firma. Tre hanno raggiunto soggetti già detenuti per altri reati, uno interessa una persona già estradata. Due non sono stati eseguiti perché i destinatari risultano irreperibili e, quindi, sono ricercati.