TORINO - 14-05-2021 - La Corte di Appello di Torino ha ribaltato la sentenza del giudice del lavoro di Verbania condannando l’ASL VCO a risarcire ad una dottoressa i corrispettivi delle prestazioni effettuate in emergenza a partire dal 6 settembre 2006. Il giudice del lavoro aveva rigettato la richiesta condannando il medico a pagare le spese legali quantificate in 4 mila euro. La Corte di Appello di Torino, sezione Lavoro, nell’udienza del 16 marzo ha però accolto l’appello della professionista condannando l’ASL VCO al pagamento di circa 15mila euro ed al rimborso delle spese di entrambi i gradi, circa 8mila euro, oltre al rimborso forfettario dell'IVA.
Il legale della dottoressa ha quantificato in poco meno di 27mila euro la somma da versare alla sua assistita.
Si è in attesa della pubblicazione della sentenza, alla quale l’ASL, volendo, potrà presentare ricorso in Cassazione.