CREVOLADOSSOLA - 20-05-2021 - Sono cinque i progetti che l'amministrazione comunale di Crevoladossola ha invito alla Regione candidandosi ai fondi del Recovery Plan. Interventi per circa 4milioni e 600mila euro totali che si accentrano su: mobilità sostenibile, riqualificazione energetica degli edifici e digitalizzazione, riqualificazione e dei centri storici e potenzialità del turismo, smaltimento dei rifiuti. "Come amministrazione crediamo che sarebbe stata necessaria una condivisione territoriale e una candidatura di pochi progetti strategici sugli assi principali sui cui il territorio provinciale si trova a lavorare da diversi anni: sanità, rifiuti, mobilità sostenibile e trasporti, edilizia scolastica. Per questo motivo abbiamo prima inviato un documento generale di contributo al documento strategico unitario della Regione Piemonte che è possibile scaricare dal sito del Comune".
Rispondendo tuttavia alle richiesta della Regione Piemonte da Crevola sono partite le 5 schede progettuali nel rispetto delle linee guida condivise con l'Unione europea quali la sostenibilità ambientale e l'appaltabilità in 18 mesi.
Gli interventi richiesti:
Il potenziamento dell’informatizzazione e digitalizzazione delle scuole medie F.lli Casetti di Preglia di Crevoladossola (1,2 milioni di euro).
Sistema di mobilità urbana ciclo-pedonale con previsione generale estesa al contorno dell’area di progettazione e integrazione con la viabilità esistente (600mila euro).
Recupero funzionale e valorizzazione della Villa “Renzi- Cesconi”, edificio di rilevanza storica, con l’obiettivo di adibirlo a sede istituzionale municipale e digitalizzazione degli archivi comunali.
L’investimento mira a dotare il Comune di una struttura più efficiente, moderna e digitalizzata, rispondente agli idonei standard di efficienza energetica relativi a questa tipologia di edificio. (1,87 milioni di euro).
Riqualificazione culturale-turistico-sportiva ed energetica della frazione Crevola e del patrimonio storico artistico presente (775mila euro).
Potenziamento del centro di conferimento rifiuti intercomunale nell’ambito della transizione verde e strategia di riduzione di rifiuti (150mila euro).