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giro verbania

VERBANIA - 26-05-2021 - Si correrà venerdì 29 maggio la Verbania-Valle Spluga-Alpe Motta, 20ma tappa del 104° Giro d'Italia, "tappone alpino" di 164 chilometri ad alta spettacolarità. La città è pronta, si confida lo siano anche i cittadini. Il Comune ha emesso le ordinanze con relativi divieti di sosta e di circolazione, d'obbligo ricordare che è consigliabile evitare spostamenti tra Pallanza e Intra lungo tutta la mattinata.

Il percorso
Tra piazza Fratelli Bandiera e piazza Mercato sosteranno i bus dei team in gara, i corridori apporranno al loro sigla sul foglio firme in piazza Garibaldi, giungendo - fuori corsa- dalla via Troubetzkoy. La partenza è prevista alle ore 12.30 da piazza Garibaldi, i corridori passeranno da via Vittorio Veneto (in senso inverso a quello di regolare marcia) e corso Mameli per poi proseguire, sulla strada Statale 34 del lago Maggiore, verso il confine elvetico. All'altezza della Canottieri Intra è collocato il km 0. Alle 12.45/46 marciando ad una media oraria prevista tra i 33 ed i 35 km/h i girini saranno a Cannero, dove prepareranno il traguardo volante di Cannobio, previsto tra le 12.52 e le 12.55. Alle 13 (c'è sempre lo scarto di uno o due minuti) saranno al km 22.1, ovvero al confine di Stato, che passeranno per attraversare poi Brissago, Ascona, Locarno, Cugnasco, Monte Carasso e Arbedo. Il Giro passerà quindi nel canton Grigioni, dove affronterà i passi con relativi gran premi della montagna San Bernardino (2065 metri) e Spluga (2115). Il rientro in Italia attraverso la provincia di Sondrio, in un orario compreso tra le 16.11 e le 16.41, quindi l'arrivo all'Alpe Motta, intorno alle 17 - 17.30.
Le strade chiuderanno almeno un'ora prima del passaggio dei corridori e riapriranno al passaggio dell'ultimo mezzo della carovana.

Una tappa spettacolare
Dopo la partenza entrati in Svizzera il Giro affronta l’interminabile Passo di San Bernardino (24 km) con scollinamento oltre i 2000 m e dopo la discesa un altro passo over-2000: il Passo dello Spluga (Splügenpass). Discesa impegnativa (con alcune gallerie e alcune paravalanghe) fino a Campodolcino dove inizia la salita finale.
Ultimi 7 chilometri tutti in forte ascesa. Dopo Campodolcino la strada sale con una sequenza di tornanti e gallerie fino a Pianazzo dove si percorre la vecchia strada per Madesimo (carreggiata ristretta) con pendenze elevate. A Madesimo si trova l’unico tratto relativamente pianeggiante del percorso che negli ultimi chilometri riprende a salire con pendenze attorno al 10%. Rettilineo finale in leggera ascesa su asfalto.

Foto: il Giro a Verbania nel 2015, città d'arrivo