ROMA - 27-05-2021 - Con una nota, il deputato ossolano Enrico Borghi (Pd) fa sapere che la Commissione Europea ha accolto la richiesta avanzata nel luglio 2020 dal governo, e ha modificato nel "Proposal for programma area cross border programmes strand A 2021-2027" reso noto in questi giorni la perimetrazione delle aree eligibili all'iniziativa comunitaria "Interreg Italia-Svizzera", prevedendo che possano essere ricomprese anche le province piemontesi di Novara e Biella e la provincia lombarda di Lecco.
E' stata così coronata con successo l'iniziativa del Partito Democratico che nel febbraio 2020 per primo aveva sollevato, con una iniziativa parlamentare dei deputati Enrico Borghi, Gianmario Fragomeli e Piero Deluca, l'esigenza di non escludere le tre province dalla nuova programmazione dei fondi comunitari che sostengono le politiche delle zone di confine per il periodo di programmazione 2021-2027.
Originariamente, infatti, la Commissione Europea aveva prodotto una bozza di programmazione dello strumento di sostegno che escludeva i territori di Novara, Biella e Lecco, e i deputati democratici erano intervenuti immediatamente, provocando nel luglio del 2020 una istanza ufficiale su Bruxelles mediante un pronunciamento della Presidenza del Consiglio, dipartimento per le politiche di coesione, nei confronti della DG Regio della Unione Europea.
E' di questi giorni la risposta di Bruxelles, che includendo nel documento sopra citato le tre province ha sostanzialmente accolto le istanze italiane.