VERBANIA - 27-05-2021 -- Quando la Polstrada, la scorsa settimana, ha fermato quel furgone sulla litoranea del Lago Maggiore, maleodorava. Aperto il portellone, gli agenti hanno avvertito l'olezzo di alimentari in decomposizione, forse rimasugli di un vecchio trasporto. C'erano carni fresche ed essiccate prive di etichettatura, vegetali mischiati a carni surgelate che si stavano scongelando. Il furgone, infatti, non aveva cella frigo e i sacchetti erano mollicci alle estremità e da essi colava acqua.