BAVENO - 05-06-2021 -- È nota come la “tecnica dell’abbraccio”, una modalità di furto con destrezza molto diffusa e subita la quale è difficile individuare il responsabile. Ma non questa volta perché, ieri, la questura del Vco ha identificato e denunciato la borseggiatrice che, nel pomeriggio, aveva sottratto un orologio di valore a un pensionato settantenne che passeggiava sul lungolago portando a spasso il cane.
L’uomo è stato avvicinato da una giovane che, mostrandogli confidenza e abbordandolo, l’ha invitato a sedersi su una panchina. Quando gli è stata vicino, l’ha sorpreso abbracciandolo, sfruttando il momento di imbarazzo e di indecisione -l’uomo l’ha infatti respinta- per sfilargli dal polso l’orologio da 10.000 euro. Il pensionato non s’è accorto di nulla e solo più tardi, quando la donna se n’era già andata lasciandogli appuntato su un foglio di carta il presunto numero di telefono che faceva intendere la disponibilità di un futuro incontro, s’è reso conto che non aveva più l’orologio. È andato a presentare subito denuncia e, per sua fortuna, è stato assistito dalla polizia di stato.
In serata, infatti, una pattuglia ha fermato per un controllo l’auto con a bordo due persone di nazionalità romena gravate da precedenti penali. La coppia è stata condotta in questura per accertamenti. Emersa la denuncia del pomeriggio, è stata perquisita l’auto, a bordo della quale sono stati trovati i vestiti indossati dalla borseggiatrice, successivamente riconosciuta dal derubato, che non ha riavuto l'orologio perchénon èstato fitrovato. La donna è stata denunciata e il questore ha anche emesso un foglio di via: non potrà più rientrare nel Vco.