VERBANIA – 27.01.2016 – Il nuovo sistema

sarà in vigore con la prossima settimana ma alcuni apparecchi sono già stati piazzati. La rivoluzione dei parcometri verbanesi annunciata l’anno scorso dall’assessore alla Viabilità Giovanni Alba si sta compiendo e cambierà totalmente il servizio. Non, almeno per ora, nelle tariffe, che dopo essere state abbassate a metà 2014 dalla neoinsediata giunta Marchionini sono state successivamente ritoccate verso l’alto, ma nel sistema vero e proprio. I 33 nuovi parcometri cosiddetti “intelligenti”, infatti, non saranno più di proprietà del Comune, ma sono stati acquistati in leasing con un canone annuo di circa 150.000 euro per due anni. A carico della ditta fornitrice c’è anche la manutenzione oltre che l’incasso. Dalla prossima settimana non saranno più i vigili o gli ausiliari della sosta a svuotare gli apparecchi e depositare gli incassi. Il compito sarà del personale individuato dall’azienda vincitrice l’appalto, nominato per l’occasione agente contabile e tenuto al versamento tramite il sistema delle reversali.

La novità principale, però, è la possibilità di pagare la sosta con il bancomat “in anticipo rispetto a un obbligo che sarà tale a luglio”, spiega Alba che conferma l’avvio a pieno regime del nuovo sistema con il mese di febbraio.

L’entrata in vigore del nuovo sistema giunge in ritardo rispetto ai tempi previsti per alcuni problemi legati alla gara d’appalto. L’unica offerta pervenuta, infatti, è rimasta a lungo sub iudice perché a un primo esame l’azienda non aveva i requisiti di legge per partecipare alla gara. I chiarimenti richiesti dagli uffici hanno portato alla presentazione di nuova documentazione ritenuta sufficiente per la chiusura della pratica.