VERBANIA - 25-06-2021 -- Multe anti-Covid a domicilio. Sono un centinaio, elevate in gran parte dalla questura ma anche dai carabinieri, le sanzioni per il mancato uso delle mascherine durante la manifestazione del 10 aprile che, in piazza Fratelli Bandiera a Verbania, aveva radunato una piccola folla di Covid-scettici. Organizzata dal movimento Fuoco Rinascita Vco con la collaborazione di altre associazioni, s’era proposta, nel pieno della pandemia e delle conseguenti restrizioni, come un momento di protesta e controinformazione in cui erano intervenuti diversi relatori nazionali, tra cui l’onorevole Sara Cunial, eletta nel M5S, espulsa e confluita nel Gruppo Misto.
Quell’assembramento di piazza in un uggioso sabato, ripreso e diffuso dagli organi di informazione e dai social network, aveva attirato critiche e polemiche, anche politiche.
Regolarmente autorizzata e conclusa senza problemi di ordine pubblico, la manifestazione ha avuto un epilogo a partire dai giorni successivi, quando le forze dell’ordine hanno vagliato, fotogramma per fotogramma, le immagini riprese dalla polizia scientifica. Chiunque non indossava la mascherina o non rispettava le norme di contenimento della pandemia è stato isolato e coloro che sono stati successivamente identificati -non tutti, anche perché c’è stata una nutrita presenza di persone provenienti da fuori provincia- hanno ricevuto man mano per posta la multa da 400 euro prevista in questi casi.