ORNAVASSO - 09-07-2021 – Il bando regionale emanato dalla Regione Piemonte per risarcire i privati dai danni subiti nell'alluvione del 2-3 ottobre 2020 e scaduto a fine giugno è inefficace. Lo afferma il sindaco di Ornavasso, Filippo Cigala Fulgosi: "Come più volte rappresentato da molti sindaci - spiega - il non aver incluso in tale bando la maggior parte di ciò che è stato danneggiato come arredi ed elettrodomestici ha determinato che su 10 comuni alluvionati dell'Unione Montana Valli dell'Ossola con un totale di 278 istanze di ristoro solo 18 abbiamo depositato la perizia avendo subito danni strutturali o agli impianti mentre gli altri 260 hanno desistito ... (ad Ornavasso di 96 istanze di ristoro solo 7 hanno depositato la perizia).
Il sincero auspicio è che la Regione Piemonte emani in tempi rapidissimi un nuovo bando che venga davvero incontro alle ingenti perdite economiche subite dai cittadini in un momento di ulteriore difficoltà generato dall'emergenza pandemica".
Nei mesi scorsi alcuni sindaci di Bassa Ossola e Cusio si erano trovati per fare il punto della situazione rimborsi e rimarcare le diverse esigenze dei cittadini. Già allora chiedevano che Regione modificasse i criteri di risarcimento andando oltre i danni provocati alle strutture. Nella maggior parte dei casi i danni più consistenti si sono verificati ai beni mobili: arredamento, elettrodomestici, mezzi meccanici per cifre a volte anche ingenti.
Intanto negli scorsi giorni la Regione ha provveduto a comunicare il rimborso al Comune di Ornavasso dell'importo di circa 500.000 euro utilizzato per far fronte al ripristino dei danni ai beni pubblici causati sempre dall'alluvione dell'ottobre 2020. "Rimane ora il problema dei danni ai privati non coperti dal bando regionale, di quello alle imprese per il quale non si ha al momento ancora alcuna notizia e delle somme necessarie per gli interventi di prevenzione che costerebbero molto di meno rispetto ad una futura - e purtroppo probabile - analoga calamità", dice il sindaco.