BORGARO – 31.01.2016 – Una giornata “pazza”.
Nel 22° turno del campionato di Eccellenza è successo di tutto. La capolista Borgaro, che già avevo perso la scorsa settimana, è stata piegata 1-0 dal Baveno, che ha espugnato lo stadio torinese con una rete di Tonsi giunta negli ultimi minuti e sfruttando la superiorità numerica conquistata per l’espulsione del torinese Sansone. L’exploit che ha riaperto il campionato non è stato colto dalle inseguitrici. La Juve Domo ha ottenuto un punto al “Liberazione” contro un coriaceo Omegna che sognava la vittoria 1-0 grazie alla rete di Delafuente ma che s’è vista raggiunta in pieno recupero dall’ossolano Balzo.
È andata anche peggio alla Virtus Verbania che, a discapito del pronostico e di un buonrendimento interno al “Pedroli”, è stata sconfitta a domicilio 3-1 dall’Alpignano. Partita in salita per i virtusini che rimangono presto in dieci per l’espulsione di Lopriore – allontanato dal campo di gioco anche l’allenatore Lucio Brando – e che subiscono la prima rete poco prima del quarto d’ora della ripresa. Il tabellino s’arricchisce negli ultimi minuti. Tra il 90’ e il 92’ la Virtus subisce due reti e rimedia parzialmente con Beltrami al 94’.
Questa concomitanza di risultati favorisce soprattutto il Baveno, che ora è a -9 dal Borgaro ma, soprattutto, tallona a 3 e 2 punti Juve Domo e Virtus Verbania. E potrebbe favorire anche lo Stresa, che in questa pazza giornata di campionato non ha né vinto, né perso, né pareggiato. Al “Galli”, opposta al No.Ve., la squadra di Giancarlo Boldini ha visto il match sospeso al 40' sul punteggio di 1-1 (ospiti in vantaggio, pareggio lacuale di Agazzone) per un infortunio del direttore di gara.