MOTTARONE - 12-08-2021 -- Quella di martedì 10 agosto è stata una serata davvero speciale per il Mottarone che rimarrà impresa nel cuore di molte persone per le intense emozioni vissute proprio lì, in vetta al Mottarone, in un angolo di paradiso sospeso fra cielo e terra.
L’evento “Motty under the stars”, organizzato dall’a.s.d. Motty Green Trail Team per rilanciare il Mottarone coniugando in un’unica occasione sport e beneficenza, ha avuto un eccezionale successo e martedì sono state davvero tante le persone che hanno voluto testimoniare vicinanza al Mottarone dimostrando con la loro presenza affetto sincero e sostegno concreto.
Particolarmente felici ed emozionati gli organizzatori: “ Martedì sera il Mottarone si è ripreso la sua giusta attenzione e la meteo ha fatto il resto -dichiara Max Valsesia, presidente dell’a.s.d. Motty Green Trail Team-; abbiamo avuto 380 partenti per la corsa, 50 per la pedalata e 12 per la lezione di yoga con tutti i locali in vetta pieni.”
L’evento, come detto, aveva finalità benefica e al termine della manifestazione è stato consegnato un assegno di 2.000€ al sindaco di Stresa Marcella Severino al fine di sostenere progetti solidali sul territorio: “Intanto abbiamo donato i primi 2.000 € al comune di Stresa -specifica Max Valsesia- lasciamo però ancora la raccolta aperta per questa settimana per gli ultimi pettorali solidali e poi, quando tutto sarà finito, tireremo le somme complessive.”
Il Mottarone grazie a questa serata dai nobili intenti ha vissuto la sua meritata rinascita ed è stato bellissimo vedere tante persone in vetta che erano tutte lì, abbracciate da una natura meravigliosa e coccolate da un cielo che ha regalato delle sfumature deliziose, accomunate da un unico sentimento di affetto nei confronti di quello che per tanti sempre sarà il “luogo del cuore”.
In un contesto di festa e convivialità come quello che ha caratterizzato la manifestazione “Motty under the stars” non è mancato un intenso momento dedicato al ricordo delle tante persone che hanno perso la vita con la tragedia della funivia dello scorso 23 maggio, prima dell’inizio della gara è stato osservato un minuto di silenzio espressione di comunione con le vittime e di vicinanza ai familiari; un silenzio religioso, assoluto, dedicato al ricordo votato, alla preghiera e anche, senza alcuna retorica, alla speranza di un tempo futuro più umano, rigenerato e di pace.
r.a.