1

IMG 20210905 215710

VERBANIA - 07-09-2021 - Una targa a ricordo delle persone che persero la vita nel piroscafo Milano, 77 anni fa. Sarà collocato domenica, 26 settembre (ore 11) a Villa Giulia, dove da una anno sorge il cippo che ricorda l'affondamento. Un monumento sormontato da un gancio di metallo portato in superficie del relitto del battello (era l’attrezzo con cui il fuochista ripuliva la caldaia del motore) al quale si affiancherà la targa commemorativa, voluta dal Comitato 10 Febbraio con la collaborazione del Comune di Verbania e il patrocinio della Provincia del VCO. La posa avverrà a pochi giorni dalla scomparsa a 93 anni, di Gian Piero Baggiolini, esercente di Pallanza e probabilmente l'ultimo testimone dei fatti.
27 settembre 1944: nonostante il divieto imposto dalla Navigazione Lago Maggiore, il comandante del Milano salpa da Laveno per trasbordare i passeggeri a Intra. A bordo alcuni militari della Guardia nazionale repubblicana. Si temo attacchi arei, come quello che il giorno precedente ha provocato morti civili a Intra. E così accade. Il piroscafo, mitragliato dagli Alleati va in fiamme andando alla deriva sino alla Castagnola col suo carico di vite umane. Qualcuno riesce a salvarsi, altri - si parla di 26 persone ma il numero resta imprecisato - moriranno ancor prima che lo scafo si inabissi. Solamente pochi anni fa il relitto è stato rintracciato dai sommozzatori dei vigili del fuoco.