MIAZZINA - 08-09-2021 -- Rientra, almeno per ora, la protesta dei lavoratori dell’Eremo di Miazzina. Dopo che, alla notizia del ricorso della società (gruppo Garofalo) a 28 contratti di solidarietà per due mesi (settembre e ottobre) per altrettanti addetti ai servizi ausiliari, i sindacati avevano proclamato lo stato di agitazione, la vertenza è approdata lunedì in prefettura. E, al tavolo istituzionale, s’è “raffreddata”.
I rappresentanti dei lavoratori, che venerdì s’erano riuniti in assemblea, hanno avanzato una serie di richieste di chiarimento alla direzione e, a fronte della disponibilità a discuterne in tre incontri già calendarizzati da qui a fine settembre, hanno revocato lo stato di agitazione.
I sindacati chiedono di sapere come verrà garantito il servizio con la riduzione di orario, vogliono capire quali sono le difficoltà di bilancio -se locali o a livello di gruppo- che hanno motivato tale decisione, e se il ricorso agli ammortizzatori sociali (che non è escluso possano essere prorogati nei mesi a venire) non sia il preludio di un’esternalizzazione dei servizi ausiliari.
Contro lo stato di agitazione ha giocato anche la disponibilità della società ad anticipare gli importi dei contratti di solidarietà, non gravando sull’Inps. Queste novità saranno comunicate dopodomani nell’assemblea con i lavoratori.