BELLINZONA - 08-09-2021 -- Mentre in Italia si discute se estenderne l’obbligo, la Svizzera fa un passo avanti verso il green pass. Oggi le autorità federali hanno annunciato un giro di vite sull’accesso ai luoghi di potenziale contagio del Covid-19, informando che da lunedì prossimo nei bar e ristoranti, ma anche al cinema, a teatro, negli impianti sportivi e in tutti gli eventi al chiuso, si accederà solo col certificato vaccinale (o con un tampone negativo).
Le norme, che sono del tutto simili a quelle già in vigore al di qua del confine, varranno -salvo revoche- sino al 24 gennaio 2022. Lo scopo, dichiarano le autorità elvetiche, è rallentare l’epidemia e ridurre i numeri dei ricoverati e delle terapie intensive, che non accennano a diminuire nonostante la campagna di vaccinazione prosegue. La Svizzera è lontana dall’immunità di gregge e le strutture sanitarie sono già sotto pressione. Pensare che l’autunno possa portare a una nuova ondata ha indotto il governo federale a dare un giro di vite. Tutti i provvedimenti riguardano le persone al di sopra dei 16 anni di età.