VERBANIA - 30-09-2021 - Istituire entro il 15 ottobre, ovvero per l'entrata in vigore del green pass obbligatorio nei luoghi di lavoro,appositi spazi per effettuare tamponi antigenici rapidi e gratuiti. E' la richiesta che, attraverso una lettera aperta, giunge al sindaco di Verbania Silvia Marchionini da "Ancora Italia. Per la sovranità democratica", il partito che fa capo al filosofo Diego Fusaro. Partito che, si legge nella lettera, si pone nel "più totale dissenso" ripetto alle disposioni contenute del decreto legge dove il libero esercizio del diritto al lavoro sancito nell'articolo 1 della Costituzione Italiana, è messo in grave pericolo dalle restrizioni imposte dal green pass".
Pertanto, nel pieno rispetto della legge - che prevede la facoltà di ottenere il green pass o a seguito di procedure vaccinali o a seguito dell'effettuazione di tamponi - Ancora Italia chiede che il Comune di Verbania "si attivi presso ASL, Ordine dei Medici e AFM per consentire l'effettivo esercizio di libera scelta in capo al cittadino". "Precisamente si richiede quindi che - a fronte del più che prevedibile caos che si registrerà a cavallo della data di entrata in vigore dell'estensione del oogreen pass" a tutti i lavoratori - il Comune preveda, come già fatto per le hub vaccinali, l'allestimento di appositi spazi dedicati ad implementare le possibilità di accesso al sistema di screening (in particolare e soprattutto in relazione ai test antigenici rapidi COVID-I9) e provveda a rendere lo stesso trattamento gratuito per tutti quei lavoratori pubblici e privati che, dopo un anno di chiusure imposte, evidenziano chiare dfficoltà economiche".