STRESA - 01-10-2021 - La giuria dei Critici composta da Piero Bianucci, Emmanuelle de Villepin, Orlando Perera e Andrea Tarabbia ha scelto. I cinque finalisti del Premio Stresa di narrativa 2021, 45ma edizione del concorcorso letterario nato sulle rive del lago nel 1976 sono: "Io sono Gesù" di Giosuè Calaciura (Sellerio); "Steve Jobs non abita più qui" di Michele Masneri (Adelphi); "La nuova terra" di Sebastiano Mauri (Guanda); "Vivida mon amour" di Andrea Vitali (Einaudi); "La guerra di Nina" di Imma Vitelli (Longanesi). Autori che il 24 ottobre ritroveremo nel corso della cerimonia di premiazione al Regina Palace (ingresso libero su prenotazione https://www.eventbrite.it/e/biglietti-finale-premio-stresa-2021-169719289965), a determinare il vincitore sarà una giuria di lettori composta da un'ottantina di persone in accordo con la giuria dei Critici che intanto ha deciso di attribuire il premio alla carriera a Marco Santagata, vincitore del Premio nel 2006 e dal 2008 apprezzato componente della giuria dei critici recentemente scomparso. Il riconoscimento viene attribuito alla ultima pubblicazione dello studioso e
accademico:“Le donne di Dante” (Società editrice il Mulino) L’organizzazione del Premio ha anche deciso di istituire una targa per ricordare il fondatore e primo vincitore del Premio Stresa di Narrativa e per molti anni presidente della Giuria dei Critici Gianfranco Lazzaro, scomparso a febbraio 2018. La prima targa “Gianfranco Lazzaro” viene quindi attribuita a: “I disegni perduti di Leonardo” di Alberto Pizzi edito da Vallecchi Firenze. La Giuria dei Critici ha inoltre deciso di attribuire una “targa speciale” a: “Per un’altra strada - La leggenda del Quarto Magio” di Mimmo Muolo (Paoline Editoriale Libri) e “Per una fetta di mela secca” di Begoña Feijoo Fariña (Gabriele Capelli editore – Mendrisio). Nei suoi 45 anni di vita il Premio Stresa di narrativa ha visto passare sulle rive del lago molti nomi importanti del panorama letterario italiano. Maurizio Maggiani, Alberto Bevilacqua, Roberto Pazzi, Simonetta Agnello Hornby, Antonia Arslan, Maurizio Cucchi, Marco Santagata, Paolo Rumiz, Francesco Carofiglio, Francesca Melandri, Lidia Ravera, Lorenzo Marone sono solo alcuni degli scrittori noti ad un pubblico ampio che in questi anni hannpo potuto mettere in bacheca il riconoscimento stresiano. L'anno scorso il premio è stato vinto da Melania Mazzucco con "L'architettrice".