DOMODOSSOLA_ 10-02-2016- Sabato 13 febbraio si svolgerà la XVI Giornata nazionale di raccolta del farmaco proposta dalla Fondazione Banco farmaceutico e Compagnia delle Opere - Opere sociali, in collaborazione con le realtà più significative del mondo del farmaco come Federfarma ( titolari farmacia), F.O.F.I ( Federazione Ordini Farmacisti Italiani), A.I.FA (Agenzia Italiana del Farmaco), Assosalute ( aziende produttrici farmaci automedicazione).
Sono 3700 le farmacie aderenti presenti in 1200 Comuni italiani di 97 province.
I farmaci raccolti andranno a 1638 Enti caritativi presenti sul territorio che assistono oltre 400.000 persone. L'Alto patronato della Presidenza della Repubblica e il patrocinio della Regione Piemonte avvalorano la valenza sociale di questa iniziativa.
La “Giornata di raccolta” nasce per rispondere al crescente bisogno di aiuto da parte di una sempre più larga fascia di popolazione che vive in situazioni di disagio sociale ed economico.
In questa giornata verranno infatti raccolti farmaci senza obbligo di prescrizione che vanno a curare i sintomi delle malattie più comuni e più frequenti ma che non sono “coperti” dal Sistema sanitario nazionale. Anche in Italia si è formata una vasta area di popolazione che vive in situazioni di povertà e il Banco farmaceutico è uno dei soggetti che ha focalizzato l'attenzione e la finalità della propria azione sociale sul concetto di “povertà sanitaria”, utilizzato per indicare anzitutto le conseguenze della scarsità di reddito sull’accesso a quella parte delle cure sanitarie che restano a carico degli indigenti.
Come per le precedenti edizioni anche quest'anno molte farmacie delle province di Novara e VCO partecipano all'iniziativa; sono 63 le farmacie aderenti nelle due province ( 39 Novara 24 VCO) distribuite in modo omogeneo sul territorio di 37 Comuni dalle valli alpine alla pianura.
“I farmacisti che hanno accettato la nostra proposta di aprire le porte alla solidarietà – dicono i responsabili novaresi del banco farmaceutico - potranno vivere insieme ai volontari e ai cittadini una giornata diversa in cui il lavoro quotidiano si allea alla gratuità; la loro convinta partecipazione è indispensabile così come il sostegno economico che danno per l'iniziativa e l'attività del Banco farmaceutico.
Il sostegno agli enti assistenziali del territorio garantisce i cittadini che i farmaci raccolti verranno sicuramente consegnati a persone bisognose grazie al lavoro e alla presenza di queste realtà di cui è ricco il nostro territorio; e questo è un aspetto importante anche per quel tentativo di fare rete nel rispondere ai bisogni dei più deboli tra noi.”
I farmaci raccolti infatti verranno consegnati a 26 Enti caritativi operanti sul nostro territorio che assistono 8.000 persone in difficoltà.
Per evitare sprechi il Banco farmaceutico ha chiesto a questi enti di segnalare la tipologia e la quantità di farmaci necessari in base al tipo di assistenza prestata a persone diverse per fasce di età e bisogni sanitari. In base a queste segnalazioni i farmacisti indirizzeranno le donazioni dei cittadini verso i farmaci più necessari.
Anche le aziende farmaceutiche sostengono l'attività di Banco farmaceutico integrando con significative donazioni di farmaci questo bisogno di un bene primario come il farmaco .
I volontari del Banco farmaceutico e degli enti assistenziali saranno presenti nelle farmacie per presentare l'iniziativa invitando tutti alla partecipazione; la loro presenza è un ulteriore motivo
e garanzia della gratuità del gesto che vede tutti i soggetti coinvolti uniti dal desiderio di fare qualcosa di concreto a favore di chi ha bisogno.
Un modo anche questo per fare un passo nella direzione indicata da Papa Francesco per il Giubileo e rendere esperienza le sue parole:“ Misericordia: è la legge fondamentale che abita nel cuore di ogni persona quando guarda con occhi sinceri il fratello che incontra nel cammino della vita. Misericordia: è la via che unisce Dio e l’uomo, perché apre il cuore alla speranza di essere amati per sempre nonostante il limite del nostro peccato. Apriamo i nostri occhi per guardare le miserie del mondo, le ferite di tanti fratelli e sorelle privati della dignità e sentiamoci provocati ad ascoltare il loro grido di aiuto.”
Ecco l'elenco delel farmacie partecipanti nelle province di Novara e del Vco:
Baveno– Emer
Craveggia - Castelnovo
Domodossola – Bogani - Comunale
Druogno – Fantone
Feriolo – Roi Oliveri
Gravellona Toce – Bernardini - Farmacia di Gravellona
Omegna – Lapidari - Mantegazza
Pallanzeno – Guerra
Stresa – Internazionale - Polisseni
Trontano- Calderara
Verbania – Antica di Suna – Borroni – Cammareri Fondotoce -Comunale - Giussani - Nava - S.Giorgio - Sironi
Villadossola – Franzosi - Gallenzi
Enti a cui verranno destinati i farmaci raccolti nelle provincie di Novara - Vco
Domodossola: Associazione Elda Azana
Gravellona Toce: Caritas
Omegna Conferenza san Vincenzo
Stresa: Croce rossa italiana comitato locale
Verbania: Gruppo volontariato vincenziano, Gruppo Abele