VERBANIA - 08-10-2021 -- Fa discutere, a Verbania, la nuova segnaletica orizzontale che da qualche giorno accompagna il tratto di lungolago vicino ai tre attraversamenti pedonali (quelli con il semaforo a chiamata) realizzati dell’Amministrazione all’interno degli interventi al Piano urbano del traffico. Le diciture “piazza”, “lago” e “porto” sono state dipinte con grandi lettere in stampatello di forma e disposizione irregolare e di colori diversi (bianche, ma anche gialle e arancioni) proprio a ridosso degli attraversamenti pedonali che, essendo in pietra, non hanno le classiche “zebre” bianche dipinte a terra.

La novità è stata accolta, soprattutto sui social network, con sentimenti contrastanti. Predominante è l’ironia per quella che qualcuno definisce una “carnevalata”. Al di là dei gusti estetici, che sono soggettivi, legittimo è il dubbio sulla regolarità delle scritte. L’articolo 148 del regolamento attuativo del Codice della strada afferma che “iscrizioni e simboli possono essere tracciati sulla pavimentazione esclusivamente allo scopo di guidare o regolare il traffico”, rimandando, per i caratteri alfanumerici delle iscrizioni -che “devono riferirsi esclusivamente a nomi di località e di strade, o a parole facilmente comprensibili anche dall’utenza straniera”- a un apposito regolamento allegato al regolamento. Le medesime scritte “devono essere di colore bianco, eccettuate le parole bus, tram e taxi, che devono essere di colore giallo”.

L’articolo 155, infine, precisa che “nessun altro segno rimovibile è consentito sulle carreggiate stradali, soggette a pubblico transito, all’infuori di quelli previsti dalle presenti norme”.