VERBANIA - 11-10-2021 -- Mobilitati in difesa della Cgil. Anche a Verbania, come in centinaia di città italiane, ieri mattina s’è tenuto un presidio di solidarietà in favore della della Cgil e a difesa della democrazia. Dopo i fatti di sabato, la protesta dei no green pass degenerata nella violenza alle forze dell’ordine e nell’assalto alla sede romana della Camera del lavoro con 12 arresti tra cui quelli dei leader di Forza Nuova, spontanea è stata la mobilitazione di esponenti politici e sindacali. Le sedi del sindacato hanno aperto dalle 10 alle 12 e numerose sono state le persone intervenute. Circa un centinaio quelle nel piazzale antistante la sede della Cgil di Verbania.
“A nome di Verbania Comune antifascista, portiamo la nostra vicinanza e solidarietà alla Cgil e siamo al loro fianco, a fianco dei lavoratori, assieme a tutte le forze democratiche e alle istituzioni del Paese e del nostro territorio – commenta in una nota il sindaco Silvia Marchionini –. Pochi violenti non possono avere la meglio. Devono valere le regole e le leggi in uno stato democratico, seguite dalla stragrande parte dei cittadini in questo periodo di emergenza, e vanno respinti e isolati gli atti intimidatori di qualcuno.
Non possiamo restare indifferenti alla violenza perché non vi può essere nessuna tolleranza verso chi usa la prepotenza per affermare le proprie idee”.