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semaforo zebre intra due

VERBANIA - 24-10-2021 -- Nessuno. Né un titolare, né un sostituto. Tra tutti coloro -esponenti della minoranza di centrodestra, Da Lega a Forza Italia passando per Fratelli d’Italia e Insieme per Verbania- che avevano firmato per chiedere la convocazione della Commissione Viabilità, s’è presentato mercoledì a Palazzo Flaim.

Il presidente Attalla Farah (per ovvie ragioni l’unico che non ha chiesto la convocazione) aveva fissato la riunione alle 18,30, in una data e in un orario evidentemente concordati coi colleghi di coalizione. E aveva messo all’ordine del giorno proprio i temi sollecitati dall’opposizione: 1) valutazione e impatto su viabilità e sicurezza in corso Mameli dopo i lavori e l’installazione dei semafori, 2) valutazione sul senso unico Suna-Beata Giovannina, anche in prospettiva, 3) progetto di “circonvallazione leggera” lungo via Brigata Cesare Battisti, 4) varie ed eventuali.

Argomenti, salvo le varie ed eventuali, sui quali da tempo il centrodestra verbanese insiste, sia come forza critica verso la maggioranza di centrosinistra, sia attraverso alcune proposte. Argomenti che, in mancanza dei proponenti, cioè di una voce critica, sono stati affrontati dall’assessore Patrich Rabaini e dai consiglieri di maggioranza -presenti anche garantendo il numero legale- in pochi minuti. Diciannove, per l’esattezza, secondo il verbale della seduta, iniziata alle 18.36 e terminata alle 18.55, tra l’imbarazzo del presidente per il forfait di tutti i colleghi e il sarcastico sorriso dei commissari di maggioranza, tanto che il Pd, il giorno successivo, non ha mancato di sottolineare la figuraccia delle minoranze con un comunicato stampa.

Le assenze a una riunione convocata da sé stridono con le lamentele, ripetute negli ultimi due anni, di quella parte politica che lamenta collaborazione, mancanza di condivisione e che accusa chi governa la città di snobbare i luoghi istituzionali. E stride, in un certo senso, anche con l’immagine del gazebo con cui Insieme per Verbania ieri pomeriggio s’è presentata in piazza Ranzoni per raccogliere le proposte dei cittadini, un appuntamento nel segno di quella politica social che, in maniera bipartisan, pare animare le forze politiche perché dà meno impegno e più visibilità in chiave elettorale.

Nella foto i nuovi semafori di corso Mameli, a Intra.