GRAVELLONA T. - 02-11-2021 -- In alto, lungo la parete d’ingresso e al di sopra della lunga fila di specchi, c’è l’effigie di Matteo Del Grosso. Il suo volto in bianco e nero, ritratto da un writer locale, sembra vegliare sulla nuova palestra che la Boxe Verbania ha inaugurato ieri a Gravellona Toce. Alla vigilia del 50° – il sodalizio è nato nel 1972, ed è l’undicesimo più longevo d’Italia in questa disciplina, come ha ricordato il presidente Beniamino Ricca – la società che oggi si fregia del titolo italiano di Ivan Zucco è stata costretta a traslocare. L’ha fatto per necessità (“gli spazi in viale Azari non ci bastano più perché, fortunatamente, stiamo crescendo”), per ampliare il suo bacino d’utenza (“qui siamo più baricentrici alla provincia”), ma anche perché a Verbania, negli ultimi anni, non ha trovato quegli appoggi e sostegni che le hanno permesso di trovare una palestra adeguata.

In via Nuova, in zona industriale, un ampio capannone è stato adattato. Ora accoglie un ring e tutte le attrezzature per forgiare nuovi talenti o, semplicemente, per praticare questa disciplina. “Il pugilato è uno sport inclusivo, che rifugge la violenza, che ti insegna a lottare ma anche a rispettare e ad amare l’avversario. Quando il nuovo consiglio s’è insediato avevamo tre obiettivi: consolidare il bilancio, vedere Ivan con un titolo, trovare una nuova palestra. Ci siamo riusciti”.

Il consolidamento ha portato alla crescita dei numeri. “Attualmente abbiamo 40 bambini, 10 agonisti e una trentina di amatori. A Pallanza non ci stavano più” - ha detto il presidente ringraziando lo staff tecnico della Boxe Verbania: Andrea Zucco, Andrea Canova e Giuseppe Castellano.

Alla cerimonia del taglio del nastro era presente tutta la famiglia Zucco, che porta avanti il pugilato a Verbania nel segno del Maestro Matteo Del Grosso, di cui sia Andrea, sia Ivan sono stati allievi; il sindaco di Gravellona Toce Giovanni Morandi e il presidente regionale della Federazione Gianni Di Leo, che ha speso parole di elogio per la società, nel cui futuro ci sono anche progetti nelle scuole ed eventi di promozione.