1

BFP

VERBANIA - 02-11-2021 - Il giudice di pace di Verbania ha condannato Poste Italiane alla duplicazione di un buono fruttifero da 2.800 euro rubato ad una pensionata. La signora, classe 1931 di Omegna, si era rivolta allo sportello di Federconsumatori dopo che, nel 2014, il buono le era stato sottratto durante un furto in appartamento e Poste Italiane ne aveva rifiutato la duplicazione.
Il buono del valore di 500 mila lire sottoscritto nel 1987, aveva valore trentennale, ovvero nel 2017 la sua riscossione avrebbe portato nella casse della signora la cifra di 2.800 euro. La mancata duplicazione precludeva ovviamente l’incasso, da qui l'attivazione dei legali di Federconsumatori il Giudice di Pace di Verbania, Silvia Terraciano. In questi giorni l'esito. Totalmente rigettata la tesi di Poste, secondo cui, non avendo rinvenuto fra i propri archivi la cedola di emissione del Buono, si presume che l’incasso sia già avvenuto (le cedole vengono smaterializzate al momento della riscossione). Il Giudice di Pace ha invece accolto le richieste dei legali di Federconsumatori secondo cui, Poste è l’unico possessore di tutte le cedole, pertanto lo smarrimento è imputabile agli Uffici, e non certo ai sottoscrittori, quindi ciò non può in nessun caso costituire prova dell’incasso da parte dei risparmiatori. La prova dell’incasso può essere fornita solo esibendo la firma apposta dal beneficiario sui registri al momento della liquidazione. La sentenza ha quindi condannato Poste alla duplicazione del Buono e a rifondere tutte le spese legali. Purtroppo la signora non ha potuto gioire della vittoria essendo mancata poco prima della sentenza e il buono è stato riscosso dai 5 figli.

Al riguardo dei contenziosi aperti con Poste, Federconsumatori fa sapere che a breve verranno fornite ulteriori notizie per i possessori dei Buoni Fruttiferi Serie “Q/P” (anche per chi ha già messo all’incasso tali Titoli). La sede locale di Ferderconsumatori si sta attivando con i procedimenti giudiziali per richiedere l’esatta riscossione degli interessi per il periodo dal 21° al 30° anno.
Chiunque avesse necessità di verificare i propri Buoni Fruttiferi (prescrizione, scadenza, rendimento, esatto conteggio degli interessi), può rivolgersi alla Sede di Federconsumatori Verbania-VCO, a Pallanza Via G. Mazzini 19 presso Villa Olimpia (351.880.10.54).