VILLADOSSOLA - 03-11-2021 - 8 novembre 1943, Villadossola insorge contro i nazisti. La battaglia popolare è una prova di coraggio straordinaria, ma la repressione sarà feroce. "Non si potrà dimenticare - ricorderà anni dopo un testimone all'epoca appena 18enne, Antonio Ruscelli -, che gli insorti erano soli, senza aiuti di sorta ed hanno affrontato gli uomini dell'esercito più potente
del mondo. Non si potrà dimenticare infine che la scintilla di Villadossola è stata soffocata, ma non spenta". Meno di un anno dopo, con la liberazione di tutte le Valli ossolane, nascerà La Repubblica dell'Ossola. Dopo la guerra al Comune di Villadossola verrà assegnata la medaglia d'argento al merito civile.
Il 78mo anniversario dell'Insurrezione popolare di Villadossola sarà commemorato in due giornate. Domenica 7 il momento ufficiale, con l'omaggio floreale al Cippo dei fucilati di Pallanzeno (ore 10.30) e, dalle 11, la cerimonia al Parco della Rimembranza con le autorità, le associazioni e l'orazione del presidente della Casa della Resistenza, Gianfranco Fradelizio. Alle 14.30 si salirà sino al Cippo della Pianasca per la posa di un omaggio floreale. La partenza è dalla sede dell'Anpi in via XXV Aprile.
Per l'occasione riprende anche l'attività della sala storica della Resistenza, lunedì 8 (ore 21) sarà proiettato il film "Io sono Lì", l'ingresso è libero. La sala storica rimarrà aperta nelle due giornate, domenica 7 dalle 14.30 alle 19 e dalle 20.30 alle 22.30; e lunedì 8 novembre dalle ore 10 alle 12 e dalle 15 alle 19.