PIEVE VERGONTE – 13-02-16 Sono iniziate ieri le celebrazioni
per il 72° anniversario della battaglia di Megolo con un'ospite d'eccezione l'autrice del libro “Compagni” Elvira Pajetta. Si tratta del racconto di vita dei genitori Giuliano Pajetta e Claudia Banchieri a cent’anni dalla loro nascita. “Una storia intima, ma allo stesso tempo pubblica – ha detto l'esponente del Pd Marco Travaglini introducendo il testo - raccontata attraverso le parole di chi l'ha vissuta direttamente. Nel raccontare la vita della famiglia Pajetta è stata narrata parte della storia d’Italia, ma anche della storia locale di Megolo. Il volume si gioca su più scenari. Sullo sfondo ci sono la Francia, pronta ad accogliere i tanti rifugiati politici italiani, la guerra civile in Spagna, l‘Unione Sovietica e l‘Italia di Benito Mussolini. Il libro scritto da Elvira Pajetta racconta la storia di una famiglia italiana importante, delle sue radici, delle vicende che l’hanno vista protagonista della storia del Novecento. E' il racconto di una “giovinezza tenace” e coraggiosa – ha proseguito Travaglini - vissuta nel desiderio di una libertà negata dal fascismo e nell’impegno politico comunista, un riferimento ideale mai venuto meno nella famiglia Pajetta e incarnato nei giovani Gian Carlo, Giuliano e Gaspare, i tre figli di Elvira Berrini (la nonna dell’autrice) e Carlo Pajetta, avvocato del banco San Paolo di Torino, emarginato per non aver voluto prendere la tessera del Partito nazionale fascista. A loro si aggiunge il ritratto, al tempo stesso forte e delicato, della madre di Elvira, Claudia Banchieri”. “ Ho cercato di tenere vivo nel ricordo quel mondo di persone generose, attive che avevano ispirato la loro vita a ideali forti e vi erano rimaste sempre coerenti - ha detto Elvira Pajetta- questi fogli rappresentano i giorni di un calendario che per me era necessario comporre”. Gaspare e il cugino Piero ( Nedo) caddero in combattimento: il primo il 13 febbraio del ’44 proprio al Cortavolo di Megolo. In apertura il sindaco di Pieve Vergonte Maria Grazia Medali ha invitato a ricordare con un minuto di silenzio lo storico e presidente dell'Anpi Paolo Bologna morto un anno fa nella notte tra l'11 e il 12 febbraio. “Abbiamo deciso questo incontro – ha detto il sindaco di Pieve Vergonte Maria Grazia Medali – perchè riteniamo importante in un momento tanto difficile, in cui è forte la volontà di allontanare da noi politica e i partiti ripercorrere la storia della famiglia Pajetta che ha vissuto per la politica per il partito” . Dopo la presentazione del volume è seguito un dibattito sulla politica al quale hanno preso parte anche l'onorevole Enrico Borghi e l'ex senatore Valter Zanetta.