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VCO - 08-11-2021 - Si complica ulteriormente la situazione dell'appalto per la pulizia e la sanificazione degli ospedali del VCO. L'ASL VCO procede a un cambio d'appalto, ma il sindacato contesta e Fisascat Cisl annuncia che non siederà al tavolo per l'espletamento delle procedure. E' attesa per il 9 dicembre la sentenza del Consiglio di Stato che dovrebbe dare una risposta definitiva sulla contestata gara che nei mesi scorsi, con un ribasso del 30,12 % ha assegnato a Markas Srl il servizio ospedaliero. L'appalto è stato, sin da subito, fortemente contestato sia dai sindacati sia dalle ditte concorrenti, poiché il ribasso è ritenuto eccessivo e tale da compromettere, affermano i sindacati, la continuità lavorativa dei dipendenti. Il costo del lavoro rappresenta infatti oltre l'80% dei costi del servizio, inoltre - relativamente al solo VCO - mancano gli elenchi del personale allegati al bando, cosa che potrebbe aver influenzato l’offerta delle ditte partecipanti alla gara. Uno sciopero dei lavoratori lo scorso mese di aprile, con tanto di esposto alla procura della Repubblica ed una serie di ricorsi al Tar e poi al Consiglio di Stato con relativi pronunciamenti, hanno tenuto in sospeso la questione per svariati mesi. E' attesa per il 9 dicembre la sentenza del Consiglio di Stato sul ricorso presentato da una ditta che chiedeva l'annullamento della gara. Ma prima di aspettarne l'esito, l'ASL VCO fa un passo in avanti e cambia appalto, scelta questa non condivisa dal sindacato. Il responsabile del VCO della Fisascat Cisl Piemonte Orientale Massimo Guaschino spiega: "La decisione del Consiglio di Stato di emettere una sentenza di merito sull’intera gara è un segnale importante rispetto all’urgenza di fare chiarezza su questa controversa gara e a tal proposito desta perplessità la decisione dell’ASL VCO di procedere comunque al cambio di appalto a pochi giorni dal pronunciamento. Tale forzatura rischia di creare ulteriore confusione e non va certo nella direzione di un chiarimento della controversia e della normalizzazione di una situazione che coinvolge tutti i lavoratori oltre che, di riflesso, l’intero territorio vista l’importanza che rivestono le attività di pulizia e sanificazione negli Ospedali. Per questi motivi la Fisascat Cisl Piemonte Orientale non siederà al tavolo previsto per l’esame congiunto relativo al cambio appalto restando in attesa del pronunciamento del Consiglio di Stato”.