GOZZANO - 29.04.2015 - Arrestato un cinquantenne valsesiano per furto, ricettazione, violenza, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. L'operazione è stata effettuata dai carabinieri della tenenza di Borgomanero e della stazione di Gozzano che l'hanno trovato al volante di uno dei due automezzi Iveco 35 rubati dalla ditta ecologica “Cooperativa Ederambiente” situata in frazione Roccapietra di Varallo Sesia e utilizzati per derubare l'azienda “Perincioli” sempre di Varallo dove si sono impossessati di un grande quantitativo di pregevoli manufatti artistici in bronzo e ottone per un valore stimato in 60mila euro.
I malviventi, dopo i due colpi, si sono recati successivamente a Gozzano dove hanno stoccato la merce rubata all’interno di una ditta specializzata nel commercio di metalli. Lì hanno lasciato, inoltre, uno dei due mezzi utilizzati per il furto.
Poco dopo le otto, però, i movimenti sospetti di M.Z., nato a Borgosesia e residente a Serravalle, pregiudicato, non sono sfuggiti a una pattuglia dell'Arma di Gozzano che gli ha intimato l'alt. L'uomo, che era alla guida di uno degli Iveco trafugati nella notte fra martedì e mercoledì, per tutta risposta è sceso dal veicolo scappando a piedi in direzione della vicina area boschiva. Tentativo di fuga vano poiché i militari del comando di Borgomanero - arrivati in zona insieme ad altri tre equipaggi - sono riusciti a bloccarlo vincendo la sua resistenza che ha procurato lievi lesioni ai tutori dell'ordine. Il vercellese è finito in manette e trattenuto nella camera di sicurezza della tenenza in attesa di comparire davanti al giudice per il rito direttissimo. Dovrà rispondere dei reati di ricettazione, violenza, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. È al vaglio degli inquirenti la posizione del titolare della ditta cusiana che ha ricevuto il materiale rubato senza preoccuparsi della sua provenienza. La refurtiva, interamente recuperata, è già stata restituita ai proprietari.