DOMODOSSOLA- 15-02-2016- Ben 7.000 farmaci per un valore di circa 30 mila euro. In estrema sintesi è questo il dato che emerge al termine della Giornata di raccolta del farmaco che si è svolta sabato 13 febbraio in 63 farmacie delle province di Novara ( 4200 farmaci) e Vco (2.600). Un risultato che sostanzialmente conferma i dati della Giornata 2015 con un lieve incremento per la provincia di Novara (+2,5%).
“Siamo molto soddisfatti di questo risultato– dicono i responsabili del Banco farmaceutico di Novara e Vco- e in generale di come l'iniziativa viene accolta da tante persone; a cominciare dai farmacisti che da anni fedelmente decidono di aderire e sostenere economicamente la Giornata, ai volontari ( circa 250 del banco farmaceutico e degli enti assistenziali convenzionati), alle migliaia di persone che accettano la proposta di donazione.
Alcune di loro si recano appositamente in farmacia per fare la donazione, la stragrande maggioranza aderisce all'invito dei volontari e dei farmacisti.”
I dati confermano un grande disponibiltà delle persone a sostenere iniziative chiare, con finalità ben conosciute, che rispondono a bisogni concreti presenti sul nostro territorio mettendo a disposizione un bene prezioso come il farmaco.
Da una recente indagine del Banco farmaceutico si evince che, anche in Italia, è in crescita quella che si può definire una “povertà sanitaria” che coinvolge migliaia di persone costrette a scegliere se mangiare o curarsi. “I poveri si ammalano come tutti ma si curano 4 volte di meno” era riportato sul volantino con cui le persone venivano invitate alla donazione.
I farmaci raccolti nelle prossime settimane saranno consegnati a 26 enti caritativi del territorio che operano quotidianamente per rispondere ai bisogni di migliaia di persone che vivono un situazione di disagio economico e sociale. Questo dà la certezza della destinazione dei farmaci anche perchè ogni farmacia è associata ad un ente specifico e si conosce la destinazione finale.
“Anche se da quindici anni proponiamo la Giornata nelle farmacie – conclude il responsabile del Banco farmaceutico- anche quest'anno ci ha sorpreso la generosità della gente; i farmaci raccolti sono aumentati anche se di poco; come per la passata edizione, ma nel 2015 c'erano 8 nuove farmacie che avevano permesso la crescita; quest'anno abbiamo raccolto qualcosa in più dell'anno scorso con lo stesso numero di farmacie; forse è calato il valore medio della donazione ma non il loro numero. Nonostante l'onda lunga della crisi si faccia ancora sentire le persone aiutano chi ha bisogno e anche questo dato vorremmo fosse un piccolo segnale incoraggiante. Certamente un segno che neanche una crisi così lunga e difficile può soffocare l'istinto al bene che c'è nel cuore dell'uomo.
Il nostro grazie a tutti I cittadini che hanno donato, ai farmacisti, ai volontari e a tutti coloro che hanno sostenuto questa iniziativa; da tifoso del Novara Calcio un grazie particolare anche alla società che ha sostenuto il Banco farmaceutico e ha diffuso un video in cui i giocatori Garofalo e Dacosta invitavano tutti ad andare in farmacia a donare un farmaco per chi ha bisogno; sabato 13 il Novara ha pareggiato a Como ma ha vinto, come sempre, la partita della solidarietà.”