VERBANIA - 28-11-2021 - Una chitarra appartenuta a Giuseppe Mazzini, la realizzò nel 1811 il liutaio napoletano Gennaro Fabricatore ed ora è la chicca preziosa della collezione del musicista Marco Battaglia, che domani (ore 17) al Maggiore, inaugurerà la stagione concertistica di Verbania Musica. L'evento è organizzato con la promozione di "AmaLago", che per l'occasione espone al pubblico alcune chitarre dell'800 della collezione provata di Battaglia. Il musicista, infatti, è anche un appassionato collezionista che ama suonare su strumenti d'epoca e - soprattutto - si spende per la loro conservazione.
Il titolo della serata (a ingresso gratuito o a offerta libera) è "Quando Mazzini suonava la chitarra". Non a caso il grande patriotta risorgimentale era un grande appassionato di musica, frequentava i teatri ma soprattutto amava suonare la chitarra. Battagli nel suo concerto propone, in omaggio a Mazzini, alcuni "Ghiribizzi" di Paganini. Mazzini non aveva molta considerazione per il musicista ligure forse perché riteneva la sua opera poco educatrice e molto individualista, tuttavia eseguiva le sue composizioni per chitarra e trio d’archi. Ghiribizzi per chitarra sola sono originali di Paganini, tratti a volte da frammenti di opere di altrettanto celebri musicisti
IL PROGRAMMA
Niccolò Paganini (1782 – 1840)
dai 43 Ghiribizzi M.S. 37:
n. 16 – In cor più non mi sento” dalla “Molinara” di G. Paisiello
n. 17 – Le Streghe” dal brano omonimo M.S. 19 per violino e orchestra, Tema – Andante
n. 20 – Là ci darem la mano” dal “Don Giovanni” di W. A. Mozart
n. 31 – Minuetto, Andante
n. 37 – Adagetto con espressione (Rossini – Paganini)
n. 38 – Vivace
Luigi Moretti (1765 c. – 1850 c.)
dalla Sonata op. 2: Andante – Grazioso
Mauro Giuliani (1781 – 1829)
da “Amazilia op. 128 di G. Pacini Variazioni sul tema favorito “Io ti vidi e t’adorai”
da Rossiniana n. 5 op. 123
Pot-pourris su temi di Opere di G. Rossini
Il Barbiere di Siviglia, finale atto I
Una voce poco fa
Zitti, zitti,piano,
Ah! qual colpo
Tancredi E tu quando tornerai
Come dolce all’alma mia
La Cenerentola Questo è un nodo
Siete voi
La Gazza ladra Là seduto l’amato
Johann Kaspar Mertz (1806 – 1856)
da “Opern-Revue” op. 8 n. 29
Fantasia su “La traviata” di G. Verdi
Preludio, Atto I – Adagio
“Libiamo ne’ lieti calici” – Allegretto
“Che è ciò?” – Tempo di valzer
“Di Provenza il mar”- Andante
“È Piquillo un bel gagliardo” – Allegro
“Addio, del passato” – Andante Con moto brillante
Luigi Rinaldo Legnani (1790 – 1877)
dai Trentasei Capricci op. 20:
2 in mi minore
7 in la maggiore, Prestissimo
36 in mi maggiore, Moderato