CANNOBIO - 04-12-2021 -- Prosegue il cammino di avvicinamento al 500° anniversario del miracolo della Santissima Pietà di Cannobio. Il 7 gennaio del 1522, nell’osteria di Tommaso Zaccheo, si staccò da un dipinto religioso raffigurante il Cristo crocifisso con accanto Maria e San Giovanni, un pezzo di costola sanguinante. L’episodio, ripetuto nei giorni successivi, diede vita a una devozione religiosa e popolare che va avanti da mezzo millennio e che, tra poco più di un mese, verrà solennemente celebrata.

In vista di questo appuntamento, oggi la comunità del borgo dell’alto Verbano si ritroverà per la solenne inaugurazione della restaurata “nivola”. La “nivola” è la teca che il cardinal Federico Borromeo, alla cui famiglia si deve l’edificazione del santuario della Santissima Pietà realizzato nel luogo del miracolo, al posto dell’osteria, donò agli inizi del ‘600, ottant’anni dopo quei prodigiosi avvenimenti.

La teca è stata di recente restaurata. Oggi sarà esposta sull’altare maggiore della Collegiata di San Vittore e, dalle 8,30, per tutta la giornata sarà possibile, a turni, vederla e dedicarvi un momento di preghiera. Una messa solenne con tutti i sacerdoti della parrocchia sarà celebrata alle 17,30.