VERBANIA - 07-12-2021 - E' stato concepito durante il lockdown, e il titolo ne è in qualche modo una conseguenza: Legàmi, il nuovo album della Band del Pian Cavallone. Il gruppo di Flavio Maglio & Co noto in zona per le canzoni legate alla Resistenza e all'impegno politico, si presenta adesso in versione più intima. Con le poesie di Morena Colombo ed altre di mano dello stesso Maglio, autore anche delle musiche e voce del gruppo, l'album rimarca la rete composta da quell'invisibile filo che "lega" i sentimenti di una vita. "Canzoni che sono un po' il racconto della nostra storia di coppia, di genitori, di amicizie, di luoghi, di impegno sociale, di difesa della memoria storica e dell'ambiente... il sunto di una vita insieme", afferma il musicista. Riflessioni sulle connessioni dell'esistere che durante il momento più buio della pandemia sono emerse naturalmente, sulla scorta di una condizione di isolamento pressoché sconosciuta ai più: "Per un musicista la condivisione è tutto, la musica è condivisione altrimenti non avrebbe senso. Io non so se la pandemia ci ha migliorati, così come si diceva all'inizio, ma so che è stata occasione per riflettere sui legami fondamentali, quelli più importanti e nei quali inserisco anche il rapporto con la natura". Ma la condivisione piena, quella tanto cara a chi fa musica, è ancora ostacolo di un virus che non ci abbandona: "Ci piacerebbe portare in giro queste canzoni - spiega Maglio - ma siamo titubanti, dati i tempi". Al momento - ma si spera ancora per poco - non resta quindi che l'ascolto in cd. Dieci i brani che compongono Legàmi: Storia d'amore, Per te, Fiori e ali, Rio Pogallo, Alpe Archia, Lele, Legno, Nebbia, ABC del riciclaggio, Madre Terra. L'album è stato realizzato con Renato Pompilio (chitarra) che ha curato anche gli arrangiamenti, Fabio De March (basso), Ferdinando Scarfa (piano), Dino Pompilio (batteria). Dario Martinelli ha curato la veste grafica, registrazioni e mixaggio a cura dello studio "Fatto di musica" di Roberto Bassetti. E' possibile ordinare l'album all'indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.