ARONA – 19.02.2016 – Contro gli scarichi fognari
abusivi nel lago, Arona si mobilità con telecamere e coloranti. Da lunedì mattina una “squadra” del Comune busserà alla porta di tutti gli abitanti del lungolago, delle vie adiacenti e in zona corso Cavour. Ci saranno un funzionario del Comune, un vigile e due addetti di Acque Novara-Vco, che chiederanno ai residenti il permesso di sollevare l’asse del proprio water, gettarvi un tracciante colorato e tirare lo sciacquone. Un’operazione semplice che permetterà, monitorando lo specchio d’acqua antistante il centro storico, se e da quale abitazione gli scarichi fognari si gettano nel Verbano. Questa operazione capillare, la prima del genere nella città del Sancarlone, precederà un’altra fase di ispezione. Con apposite telecamere, infatti, si ispezioneranno le fognature del lungolago alla ricerca di eventuali rotture o perdite. Lo scopo: eliminare le ultimi fonti di inquinamento. Negli ultimi cinque anni sono state 200 le utenze obbligate all’allacciamento alla rete fognaria comunale, peraltro disposizione di legge. Questa campagna è particolarmente sentita dal sindaco Alberto Gusmeroli che mette in guardia i residenti: “gli addetti, tra cui un vigile in divisa, si presenteranno con una mia lettera firmata. Nessuno si preoccupi”.