VERBANIA – 20.02.2016 – Non piace e suscita
proteste e proposte la decisione della giunta di abolire la gratuità della sosta nel piano interrato del parcheggio di via Verna (zona ospedale “Castelli”). La comparsa del parcometro, ancora incellophanato ma pronto per essere attivato, ha raccolto per prima le lamentele dell’ex presidente del Quartiere Intra Loredana Bazzacchi, che lavora all’ospedale e che, ironicamente, ringrazia a nome dei dipendenti Asl.
Il Movimento 5 stelle, tramite il capogruppo a Palazzo Flaim Roberto Campana, propone il sistema “da supermercato”: piazzare una sbarra d’ingresso che rilascia un ticket da vidimare all’interno dell’ospedale prima di uscire dal parcheggio.
Stronca l’intera operazione il club Forza Silvio e il consigliere comunale Michael Immovilli, che parla di un “colpo basso inferto dal sindaco Marchionini ai cittadini”.
Nelle intenzioni dell’Amministrazione gli spazi blu hanno lo scopo di scoraggiare l’uso del parcheggio come garage privato dei residenti nel quartiere. Con la stessa filosofia, cioè il ricambio dei veicoli in sosta, la prima fila di parcheggi proprio di fronte all’ingresso del “Castelli”, è a pagamento. Se questa novità avrà effetti positivi lo si vedrà dopo pochi giorni di sperimentazione, misurando se e quanti stalli blu rimarranno vuoti.
A prescindere da come la si pensi, il parcheggio dell’ospedale di Verbania – che, in verità, è anche area di sosta a servizio del lungolago – è uno dei pochi attorniato da stalli liberi. A Novara, per citare un esempio, la norma sono i posti blu: quelli bianchi non esistono.