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paffoni 22 2 16
OMEGNA – 22.02.2016 – Muore sulla sirena

e nella retina gonfiata da Jasckson il sogno della Paffoni di Omegna di centrare la terza vittoria consecutiva. Dopo Barcellona (in casa) e Siena (in trasferta) la Fulgor ritrova il pubblico amico di Verbania e contro i rivali storici dell’Assigeco Casalpusterlengo gioca una partita dai due volti, fatta di reciproche fughe e rimonte e risolta all’ultimo secondo dall’americano dei lodigiani.

Omegna inizia senza il play Zanelli, in panchina ma impossibilitato a entrare, ma con il giusto piglio piazzando subito un break di 10-5 che i lombardi cancellano con un contro break di 11-0 che li porta avanti di 7 a fine primo quarto. Il secondo inizia ancora peggio per la Paffoni che però, pian piano, rosicchia qualche punto e contiene il distacco all’intervallo: 42-49. Da lì in poi i padroni di casa dilagheranno prima con il pareggio a quota 53 firmato da Galloway con due triple, poi con l’allungo sino al +8 del 68-60. Nell’ultima frazione Omegna si mantiene sempre in vantaggio anche se Casalpusterlengo riduce il passivo sino a arrivare all’ultimo possesso con un tiro di svantaggio, quello realizzato da Jackson che vale l’83-82 e strozza in gola le urla di gioia del pubblico di Verbania.

Paffoni Omegna-Assigeco Casalpusterlengo 82-83

Paffoni Omegna: Zanelli ne, Iannuzzi 12, Vildera, Cappelletti 10, Galmarini, Casella 15, Banach ne, Gurini 18, Smith 14, Galloway 13. All.: Magro

Assigeco Casalpusterlengo: Chiumenti 7, Poletti 26, Fultz, Rota ne, Vencato, Sandri 8, Dincic ne, Donzelli ne, Rossato, Austin 18, Jackson 24. All.: Finelli.