VERBANIA - 16-01-2022 -- Per gli amici era “flash”, un soprannome legato a quel mestiere di fotografo che ne ha contraddistinto tutta la vita. S’è spento venerdì nella sua abitazione di Suna Pietro Lazzari. Ottantasei anni, da tempo aveva lasciato ottiche e camere oscure, abbandonando la professione che aveva iniziato nel 1958 e chiudendo lo storico negozio che aveva in via Solferino, nel centro storico sunese. La passione non era comunque mai venuta meno e, negli ultimi anni, ha cercato di tramandarla in qualche modo offrendosi di donare alla città la collezione di macchine fotografiche e il suo archivio fotografico, che avrebbe voluto trovasse uno spazio espositivo permanente.

Lazzari era anche conosciuto per il suo impegno nello sport, in particolare nel ciclismo, essendo stato a lungo presidente della Società ciclistica Verbania.

Un malore improvviso se l’è portato via mentre in casa con la moglie Marilena. La coppia non ha figli e, negli ultimi tempi, per le esigenze quotidiane era assistito dagli amici Lorella e Atef.

Il funerale sarà celebrato martedì alle 14 nella chiesa parrocchiale di Santa Lucia, a Suna. Dopo le esequie la salma proseguirà per il tempio crematorio di Pallanza.