VERBANIA - 22-01-2022 -- Undici mesi e 300 euro è la pena che ha patteggiato il 34enne aronese che, nella notte dello scorso 13 gennaio, s’era introdotto in una villetta di via Mottarone per rubare. A sorprenderlo erano stati i carabinieri del Radiomobile, chiamati da un vicino che aveva visto un uomo scavalcare il cancello della casa che, abitata saltuariamente, già a novembre era stata “visitata” dai ladri. I militari l’avevano colto in flagranza mentre si trovava nel soggiorno nel quale s’era introdotto dalla finestra forzata, poco prima che, dalla porta della quale aveva scassinato la serratura, se ne andasse con l’argenteria già arraffata dai cassetti e ammonticchiata accanto all’uscio. Nella perquisizione personale era stato rinvenuto anche un paio di forbici che l’uomo aveva prelevato in casa.

Dopo l’arresto e la convalida, nel procedimento per direttissima in cui è stato assistito dall’avvocato Rossella Donzelli, ieri ha scelto di patteggiare, concordando con la Procura una pena di poco inferiore all’anno.