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zacchera camilla
BAVENO – 30.04.2015 – Baveno futura c’è. A un anno di distanza dalla consultazione che portò all’elezione di Franco Ottinetti e a pochi mesi dalla sua caduta con il successivo commissariamento, il movimento che era uscito vincitore dalle urne si ripresenta. E lo fa con il volto di Camilla Zacchera, per pochi mesi vicesindaco e assessore a Servizi sociali e Personale. Trentaquattro anni, laureata in Economia e legislazione per l’impresa alla “Bocconi”, è manager nel settore turistico-alberghiero.

Nella sua nuova avventura parte “dalla volontà di cambiamento già espressa un anno fa quando risultammo vincenti – scrive Baveno Futura – e dagli importanti progetti portati a termine: l’apertura di due centri prelievi a Baveno e Feriolo, la nuova ubicazione per lo spazio giovanile Qbhalò, l’info-point turistico sul lungolago e un centro estivo per i bambini, il primo da giugno a settembre”.

Nel programma elettorale con cui si presenta ci sono impegni chiari, tra cui la razionalizzazione della gestione della Casa anziani, la cancellazione del Festival Giordano “che costa ai bavenesi 100mila euro”, il posizionamento di defibrillatori semi-automatici nei centri nevralgici del paese, la realizzazione di una piattaforma ecologica per il riciclaggio e lo smaltimento dei rifiuti urbani ingombranti, il sostegno al progetto di riqualificazione della scuola elementare di Feriolo, l’attenzione al turismo e al commercio.

Al suo fianco si candidano: Roberto Bortolotti, Marta Di Bisceglie, Cinzia Di Soccio, Simona Facchinello, Riccardo Fedeli, Andrea Lelli, Anna Montalto, Luca Pagani, Luigi Paparella, Marco Sabatella, Stefano Vallelonga, Yousefi Javan Mohammad.

Con la discesa in campo di "Baveno futura" e con la conferma delle candidature di Maria Rosa Gnocchi per "Baveno partecipa" e di Marco Marchioni per "Obiettivo comune" si riprongono le tre liste del 2014, anche se solo uno - Marchioni - è lo sfidante sindaco che ci riprova.