DOMODOSSOLA- 25-02-2016- L'amministrazione domese avrebbe versato una percentuale del 33% alla società che è riuscita a recuperare i crediti vantati dal Comune, pari a quasi 700 mila euro, nei confronti di Enel Green Power, provvigione che al Movimento 5 Stelle sembra troppa: "Dagli organi di stampa locali, il Movimento 5 Stelle- si scrive in un comunicato- si apprende che da una Controversia tra Comune ed Enel Green Power S.p.a., arriveranno nelle casse domesi 692mila euro. Bella notizia si potrebbe dire… Però, proviamo ad approfondire il tema per capire bene tutti passaggi per cui si è arrivati a questo punto. Nel novembre scorso, il Comune affida, con determina (allegato 1) alla società lSimply S.r.l. di Ivrea, il compito di "verificare l'esattezza degli accatastamenti e l'individuazione del gettito Ici/Imu, Tasi e Tarsu/Tares/Tari ordinario e pregresso" di Enel Green Power S.p.a. con affidamento diretto. Dalla determina, emerge, la possibilità dell’affidamento diretto, senza ricorrere all’invito o alla gara d’appalto, come previsto dalla normativa vigente, considerando che l'importo presunto dell'affidamento è stimato in 5.000,00 Iva compresa. Il Comune si è reso disponibile riconoscere alla ditta il 33% più Iva del corrispettivo delle somme recuperate, quindi a fronte di un recupero di 692.686,94 euro, al Comune restano “solo” 439.163,52 euro, mentre alla società andrebbe l’impressionante cifra di 253.523,42 euro.
Il Movimento 5 Stelle per conto dei cittadini Chiederà agli organi competenti:
1) Di esaminare quali verifiche sono state fatte, dalla ditta, per stabilire la congruità dell’accatastamento di Enel Green Power S.p.A.
2) Di esaminare le verifiche relative a Tarsu/Tares/Tari dal momento che sono presenti nella determina ma non risultano più menzionati né nell’accordo e né nella delibera.
3) Di esaminare i verbali delle “lunghe trattative e le negoziazioni, anche tramite l’assistenza dei rispettivi legali”, citate nell’accordo, che non risultano agli atti.
4) Di l’esistenza di un atto che autorizzi la trattativa e la negoziazione.
5) Di verificare la regolarità tecnica e contabile dell’affidamento.
6) Di verificare che non si sia superata la soglia obbligatoria per la gara;
7) Di verificare che l’importo non imponesse una gara di rilevanza comunitaria.
Considerato che, da quanto emerge agli atti, la ditta ha svolto il calcolo dell’ Imu e Ici, siamo sicuri che il comune non avesse le risorse umane sufficienti a fare detto accertamento? Siamo sicuri che la cifra pagata è congrua al lavoro svolto?
Certe notizie ti sembrano bellissime ma grattando bene scopri che sono solo ricoperte di cerone. Il Comune di Domodossola ha deliberato, il due febbraio, il Piano triennale per la prevenzione della corruzione 2016-2018 , è proprio in virtù degli impegni assunti, che ci aspettiamo che vengano rispettati e garantiti tutti i punti in esso contenuti. Siamo proprio sicuri che siano stati rispettati i principi di economicità, efficacia, imparzialità, pubblicità e trasparenza nell'azione amministrativa, così come prevede la normativa?”
Piano triennale per la prevenzione della corruzione 2016-2018
http://www.servizipubblicaamministrazione.it/siti/dmdssl263/Data/Allegati/PRGC-2016-00021-A1.pdf
determina
http://www.servizipubblicaamministrazione.it/siti/dmdssl263/Data/Delibere/02-2015-01143-00162.pdf
delibera
http://www.servizipubblicaamministrazione.it/siti/dmdssl263/Data/Delibere/gc-2016-00025.pdf
Proposta
http://www.servizipubblicaamministrazione.it/siti/dmdssl263/Data/Allegati/PRGC-2016-00025-A1.pdf
Codici appalti
http://www.codiceappalti.it/Art._125._Lavori_servizi_e_forniture_in_economia.htm
http://www.servizipubblicaamministrazione.it/siti/dmdssl263/Data/Allegati/PRGC-2016-00021-A1.pdf