OMEGNA – 11-02-2022 -- Il progetto Green&Active Lake, un’iniziativa dei Comuni e delle associazioni sportive e culturali attorno al lago d’Orta, che intende dotare il territorio di una rete integrata e fruibile in sicurezza di percorsi ciclo-pedonali naturalistici e culturali in un’ottica di sviluppo del turismo lento e sostenibile, è stato presentato presso l’auditorium “Teresio Piazza” del Forum.
A illustrare il progetto, a cui hanno prontamente aderito in convenzione una serie di comuni e di associazioni sportive e turistiche del territorio, c’era il sindaco di Omegna Paolo Marchioni, affiancato dall’ing. Paola Bazzoni, consulente della Pro&Do incaricata, che ha dettagliato la proposta oggetto di una richiesta di finanziamento.
A margine della presentazione il sindaco Marchioni ha evidenziato: “Questo progetto, che riguarda le piste ciclopedonali del lago d’Orta, è riuscito a coinvolgere un sacco di attori, a partire dalle due province, dai comuni e le associazioni che sono interessate alle piste ciclopedonali, ed è stato creato per richiedere un contributo di 80000 euro alla Compagnia di San Paolo, che utilizzeremo insieme alle risorse dei comuni per progettare opere per 2900000 euro. Sicuramente rappresenta un’opportunità per il Cusio, che finalmente si presenta unito, e che può veramente fare una parte importante nello sviluppo turistico e nell’utilizzo dei fondi del PNRR. Sono molto soddisfatto di questa sinergia e la porteremo avanti anche se non dovessimo ottenere i fondi del PNRR”.
Paola Bazzoni ha poi rimarcato: “Oggi abbiamo presentato questo progetto che ha l’ambizione di valorizzare le piste ciclopedonali che si affacciano sul lago d’Orta. Già oggi esse sono presenti - soprattutto quelle a mezza collina, che attraversano i boschi e gli antichi borghi che si affacciano sul lago d’Orta. Il progetto prevede, da una prima fattibilità, una spesa di 2900000 euro che i comuni partecipanti intenderebbero presentare ai finanziamenti del PNRR. Per fare questo è stato chiesto alla Compagnia di San Paolo, che ha fatto un bando specifico per le pre-progettazioni del PNRR, questo finanziamento di 80000 euro. Esso è molto importante perché il lago d’Orta ha più di 500 km di piste ciclabili e oltre 800 km di piste pedonali, quindi un valore molto rilevante che oggi viene mantenuto da una fitta rete di volontari”.
Infine Giovanni De Bernardi, presidente dell’Ecomuseo Cusius, ha sottolineato: “Le proposte sono molteplici. Noi partiamo dal rispetto più ampio possibile della natura, che è la nostra fonte di ricchezze più importante. Chi va al Louvre riesce a vedere un’infinità di bellissime opere e passa da una stanza all’altra per osservare questi capolavori. Noi non siamo come il Louvre, non siamo un edificio, noi siamo un posto che racchiude opere varie e variegate, passando da eccellenze culinarie ad antichi mestieri, a opere che sono di altissimo pregio pittorico e scultorico che i nostri antenati hanno voluto disseminare per tutto il lago. Noi siamo un museo all’aperto, che poi alla fine proprio il concetto di Ecomuseo, che è il museo dell’intero luogo. Nello specifico stiamo lavorando per riuscire a far ottenere l’assegnazione di nuove bandiere blu al lago d’Orta distribuite un po’ ovunque sulle 17 spiaggette che in questo momento sono censite da ARPA mensilmente. L’altro importante impegno che al momento ci vede all’inizio, perchè siamo nelle fasi di studio e di formazione della squadra che poi opererà, è quella dell’assegnazione del riconoscimento come sito UNESCO all’Isola di San Giulio, che è veramente un gioiello, che è un unicum al Mondo. Grazie alla presenza delle monache benedettine è stato fatto un restauro largamente importante di tutta l’isola e le strutture. La squadra la stiamo formando con la nuova presidente dell’Ente Sacri Monti, ma siamo in contatto con le fondazioni e con tantissime persone del posto che hanno a cuore l’Isola di San Giulio; anzi, l’Isola di San Giulio è il centro del nostro cuore”.