DOMODOSSOLA - 18-02-2022 -- Una lettera aperta al sindaco Lucio Pizzi, la invia il Comitato spontaneo dei commercianti di via Binda e via Cadorna, lamentando come con la chiusura delle due strade al sabato l'affluenza si sia notevolmente ridotta, provocando nuovi disagi alle attività, già piegate da due anni di pandemia.
Illustrissimo Sig. Sindaco,
con la presente, il neonato “Comitato spontaneo di commercianti della via Binda e via Cadorna” intende portare alla Sua attenzione la situazione di notevole disagio lavorativo che siamo costretti a vivere.
La modifica della dislocazione del mercato cittadino del Sabato, con la relativa chiusura della viabilità delle via Binda e via Cadorna, ha portato ad un calo notevole dell'affluenza della clientela in tutte le attività commerciali delle vie in questione, con notevoli ripercussioni economiche.
Inutile ribadire che il Nostro malcontento va a sommarsi alla situazione sempre più precaria che viviamo da ormai quasi due anni, per i motivi che tutti ben conosciamo. Inoltre, grazie alla introduzione delle normative varie per l'accesso alle attività commerciali, abbiamo assistito inermi alla quasi totale scomparsa della clientela Svizzera, da sempre fonte di lavoro per noi tutti.
In questo momento particolare, l'ultima cosa di cui avevamo bisogno era un calo dell'affluenza proprio il Sabato, la giornata più importante della settimana a livello commerciale.
La clientela cittadina, e non, ha espresso chiaramente, ai vari commercianti in questione, che l'impossibilità di transitare con le auto nelle suddette vie porta inevitabilmente ad orientare i propri acquisti verso i centri commerciali.
La nostra preoccupazione cresce costantemente così come crescono i costi fissi mensili che siamo tenuti ad affrontare (affitti, energia, ecc) e temiamo che se non si interviene in maniera tempestiva sul ripristino della normale vita cittadina vedremo presto chiudere diverse attività commerciali che sono da sempre punto di riferimento e di accoglienza della nostra bella Città.
Ci teniamo a sottolineare che proprio le attività commerciali, durante i momenti più bui degli ultimi due anni, hanno, tra mille difficoltà, cercato di donare a tutta la cittadinanza una parvenza di normalità e serenità, diventando a volte l'unico punto di contatto umano per molte persone.
Le chiediamo quindi di prendere in considerazione una soluzione diversa per il Sabato così da garantire sia il normale svolgimento del Mercato cittadino che la normale viabilità cittadina per la continuità delle nostre fondamentali attività commerciali fisse.
Sicuri della Sua solerte attenzione porgiamo Distinti Saluti.