VERBANIA - 18-02-2022 -- Aaa, cercasi sede. È un sos alla città, alle sue realtà sportive e alle istituzioni quello lanciato dalla Canottieri Verbanese. La società remiera nata nel 2015 per la pratica del canottaggio affronta la stagione 2022 ancora priva di una sede. A Fondotoce, nella zona del Piano Grande che dà sulla parte navigabile del fiume Toce, ha avviato il progetto di realizzazione di un centro remiero cofinanziato dalle risorse del bilancio partecipato che, però, si concretizzerà nei prossimi anni, anche reperendo ulteriori risorse economiche.
Nel frattempo, però, l’attività va bene ma gli spazi mancano e c’è bisogno di una sede adeguata. Lo sottolinea Dario Sottocornola, presidente e tra i fondatori del sodalizio sportivo dopo una vita trascorsa nel ciclismo (il Pedale Verbanese è stata la prima società di Filippo Ganna). “Nel 2021 abbiamo vinto un argento agli Europei e cinque titoli italiani – dice –. Siamo tra le prime società come punteggio nella classifica delle affiliate in Piemonte e non solo. Diamo lustro a Verbania ed al lago, ma non disponiamo di una sede stabile”.
I 50 tesserati attualmente utilizzano un angolo della spiaggia del Lido di Suna e, in inverno, affittano locali per il rimessaggio barche e per l’attività a secco, in palestra. “Chiediamo all'Amministrazione comunale uno spazio idoneo in cui svolgere le nostre attività sportiva e agonistica . Nell'alluvione del 2020 abbiamo perso una barca ed un motore del gommone e sono stati danneggiati tre scafi di imbarcazioni ormeggiati in spiaggia, per un danno totale di 16.000 euro. Non abbiamo fini di lucro e riusciamo a portare avanti il nostro obiettivo chiaro e preciso grazie all’appoggio di dirigenti, soci ed atleti, che anche a costo di rimetterci personalmente ci danno una mano”.