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VERBANIA - 23-02-2022 -- Andrà a processo il 18 maggio di fronte al giudice Donatella Banci Buonamici la funzionaria del comune di Premosello Chiovenda coinvolta nell’indagine per la quale, nel marzo 2021, l’ex sindaco Giuseppe Monti ha patteggiato un anno e quattro mesi per i reati di turbativa d’asta e di falso.

A Saveria Lugarà, responsabile del settore Residente integrata socio sanitaria del comune di Premosello, vengono contestati due capi di imputazione per falso ideologico commesso da pubblico ufficiale in concorso proprio con Monti.

I fatti si riferiscono alla fine dell’estate del 2020, quando sulla casa di riposo e sulle proroghe al contratto di gestione a una società privata s’erano accessi i fari dell’Anac, l’Autorità nazionale anticorruzione. Il contratto sottoscritto nel 2012 con una società cooperativa di Bergamo per la gestione della struttura a seguito di gara d’appalto era stato prorogato. L’ultima proroga, dell’aprile 2020, era stata di sei anni e s’era portata appresso un esposto all’Anticorruzione.

La comunicazione di avvio di un procedimento venne notificata il 26 agosto. Il 27, cioè il giorno successivo, è la data della determina dirigenziale che, redatta da Lugarà e firmata da Monti quale responsabile del servizio, prendendo atto della situazione sospendeva la proroga di sei anni in attesa del responso dell’Anac e, per non interrompere il servizio, riaffidava alla stessa società la gestione provvisoria sino a fine anno.

Il 28 agosto è la data dell’atto con cui sono stati concessi al gestore della Casa di riposo 14.878 euro per la nomina di un direttore temporaneo al posto di quello dimissionario.

Secondo la Procura entrambi quegli atti sono falsi, poiché in realtà sarebbero stati predisposti successivamente, tra il 3 e l’8 settembre, e poi retrodatati.

Ieri il gup Annalisa Palomba, ascoltate le richieste del procuratore capo Olimpia Bossi e quelle della difesa, rappresentata dall’avvocato Maria Grazia Medali, ha deciso per il rinvio a giudizio.

Il comune di Premosello Chiovenda, che ha facoltà di costituirsi parte civile, non era presente all’udienza.