STRESA - 24-02-2022 -- Voleva dar fuoco alle ramaglie di potatura, e involontariamente ha innescato l'incendio che l'altra sera, ha mandato in cenere 4000 metri quadrati di bosco, minacciando un'abitazione di Someraro, sulle alture di Stresa. Il responsabile, individuato dagli carabinieri forestali di Gignese, è un settantunenne che ha in uso il terreno dal quale si sono propagate le fiamme. per lui, una multa di 10mila euro e una denuncia.
I militari hanno individuato subito il punto d’innesco delle fiamme nel braciere naturale di circa 2 metri di diametro, dove chiaramente erano stati bruciati copiosi quantitativi di scarti di potatura. Ulteriori residui vegetali derivanti dal taglio di piante erano stati inoltre rinvenuti accanto al luogo d’innesco pronti per essere bruciati. Sono stati alcuni residenti ad avvistare l'anziano intento ad appiccare il fuoco sugli scarti vegetali ed in un secondo momento, più o meno all'ora di pranzo, averlo visto abbandonare l’area con le ceneri ancora fumanti. Il responsabile del rogo, residente a poche centinaia di metri dal luogo di propagazione delle fiamme, ha ammesso davanti ai carabinieri le proprie colpe. Gli è stata pertanto comminata una sanzione amministrativa pari ad 10.000 euro in quanto l’abbruciamento del materiale vegetale è severamente vietato durante il periodo di massima pericolosità per gli incendi boschivi stabilito dalla Regione Piemonte. Il trasgressore è stato inoltre deferito all’Autorità Giudiziaria per il reato d’incendio boschivo colposo.
Complessivamente Le fiamme hanno bruciato circa 4000 metri quadrati di bosco costituito prevalentemente da piante di castagno e faggio. Il pronto intervento dei Vigili del Fuoco ha consentito lo spegnimento dell’incendio ed inibito l’ulteriore propagazione del fuoco.