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bandiera ucraina

OMEGNA -01-03-2022 -- “Anche in questa occasione la macchina della solidarietà ad Omegna si è messa in moto molto velocemente. All'appello iniziale dell' associazione  Amici del Sud si è aggiunto quello della Caritas UPM San Vito e Conferenza San Vincenzo che ha diramato un volantino con tutte le indicazioni per far sì che gli aiuti possano arrivare a destinazione nel minor tempo possibile. Chiederò anche la collaborazione dei cittadini di Omegna, che dispongono di seconde case al momento sfitte, affinché prendano in considerazione la possibilità di ospitare temporaneamente famiglie (donne e bambini) che sono riuscite a fuggire dalla guerra. Abbiamo già sul nostro Comune arrivi di sfollati che al momento hanno trovato rifugio presso parenti. Purtroppo però le abitazioni non sono sufficientemente grandi da garantire un'accoglienza adeguata. In questo momento prego i cittadini di prestare molta attenzione ai numerosi appelli affinché si rivolgano solo ed esclusivamente ad associazioni serie per evitare che gli sciacalli possano trarre "beneficio" da questa tragedia. Tutti gli aiuti sono ben accetti, perchè donare anche poco per chi riceve è sempre un "qualcosa di grande". A chi invece si trova impossibilitato a donare, chiedo di sostenere con la preghiera come ci ha richiesto il Santo Padre.”

Così Sabrina Proserpio, assessore alle Politiche Sociali del Comune di Omegna, parla delle iniziative benefiche nate in città per portare aiuto e sostegno concreto alla popolazione ucraina duramente provata dalla guerra in corso. Si rivolge direttamente ai cittadini l’assessore Proserpio e lo fa perché sa bene quanto la sua città sia sempre stata attenta, generosa e sensibile nel corso degli anni quando nessun appello è mai rimasto inascoltato, nessuna emergenza ha mai lasciato indifferenti gli omegnesi e molto è stato fatto proprio grazie al buon cuore di tante persone che in varie occasioni hanno dato prova di grande nobiltà d’animo e altruismo.


Caritas UPM 14 - San Vito collabora con l’Esarcato Apostolico Ucraino in Italia per aiutare concretamente la popolazione ucraina ed elargire aiuti ai profughi colpiti dalla guerra, donazioni liberali possono essere consegnate ai sacerdoti oppure fatte in autonomia direttamente sul conto corrente intestato a Parrocchia S. Ambrogio Omegna (BPM agenzia di Omegna IBAN IT31F0503445550000000000572) oppure sul conto intestato a Esarcato Apostolico Ucraino (IBAN IT74P0503410100000000044187) con la causale “Progetto Ucraina 2022 per erogazione liberale per profughi ucraini e aiuti umanitari”.


Questa iniziativa promossa da Caritas e Conferenza San Vincenzo mira a raccogliere anche prodotti per la medicazione e farmaci (bende, garze, cotone idrofilo, lacci emostatici, guanti monouso, kit da sutura, ghiaccio istantaneo in busta, antidolorifici, antibiotici, traverse... solo per citare alcuni dei materiali necessari)


I medicinali possono essere portati alla Caritas–Conferenza San Vincenzo in piazza Mameli oppure in Chiesa Parrocchiale a Crusinallo e Omegna, gli aiuti possono altresì essere consegnati ai parroci che collaborano con la rete delle Caritas Parrocchiali.
Gli organizzatori di questa pregevole iniziativa specificano che al momento non vi è necessità di vestiti e alimenti; tutti i medicinali e le offerte economiche saranno consegnate all’Esarcato con spedizioni ogni lunedì mattina alle sedi indicate dall’Economato dell’Esarcato degli Ucraini in Italia.


Ecco, quindi, che anche a Omegna la macchina della solidarietà è partita e oggi, ancora una volta, in occasione di questa nuova gravissima emergenza che vede soffrire in maniera indicibile il popolo ucraino, il cuore degli omegnesi batte all’unisono in nome della solidarietà.

r.a.