BAVENO - 02-03-2022 -- L'amministrazione di Baveno dichiara guerra ai piccioni. "La presenza di piccioni allo stato libero, in alcune zone del territorio urbano, ha raggiunto concentrazioni tali da poter costituire un rischio di natura igienico sanitaria dato dal possibile pericolo di trasmissione all’uomo di malattie infettive e parassitarie unitamente al pericolo di danno per edifici pubblici e privati", si legge nell'ordinanza firmata dal sindaco, Alessandro Monti, per mettere in atto misure di contenimento al proliferare dei volatili.
E' dunque vietato dare da mangiare ai piccioni (e ad altri volatili selvatici) sia sulle aree pubbliche che su quelle provate, inoltre i condomìni o i proprietari di edifici dovranno provvedere a proprie spese alla pulizia periodica dei locali e degli anfratti dove i volatili trovano rifugio e depositano le deiezioni; quindi dovranno montare griglie e reti per ostruire aperture di aereazione e in generale gli accessi attraverso i quali i piccioni si introducono e trovano riparo o nidificano. Infine dovranno impedire lo stazionamento abituale e permanente dei piccioni sui terrazzi, davanzali, nei cortili, sulle grondaie ecc. applicando se necessario, gli appositi dissuasori. I trasgressori saranno punti a termini di legge (da 25 a 500 euro).