VERBANIA - 04-03-2022 -- Sarà gestita dai consorzi dei servizi sociali, in collaborazione coi comuni, l’emergenza profughi scoppiata con la guerra in Ucraina. Supera già il milione il numero di individui, soprattutto donne e bambini, che ha lasciato il Paese dopo che la Russia l’ha invaso. Persone che fuggono verso occidente, accolte soprattutto in Polonia e Romania ma in movimento verso tutto il resto dell’Ue, anche in Italia e nel Vco.
L’assistenza, che va dagli adempimenti burocratici (permesso di soggiorno, tutela medico-sanitaria, vaccinazioni…) a quelli più concreti e pressanti, come vitto e alloggio, va coordinata e non lasciata all’iniziativa dei singoli. Per questo nella riunione tenutasi ieri mattina in prefettura s’è deciso che saranno i Ciss di Verbano, Cusio e Ossola a gestire, per i rispettivi territori di competenza, l’accoglienza, di cui non è possibile al momento prevedere la portata.
Il Verbano s’è già mosso mettendo a disposizione venti posti letto che saranno individuati nei prossimi giorni ma che saranno disponibili a brevissimo. L’invito ai cittadini che vogliono collaborare mettendo a disposizione case o alloggi, è quello di contattare il Ciss Verbano.
L’Emporio dei Legami s’è già organizzato per mettere a disposizione dei rifugiati le tessere per ricevere gratuitamente materiali di prima necessità. Alla farmacia comunale di Verbania è possibile acquistare prodotti farmaceutici che saranno poi distribuiti tramite le associazioni individuate.