ARONA -05-03-2022 -- In tanti di fronte al palacongressi di Arona per dire no alla guerra e per dare sostegno alle famiglie che stanno vivendo questo dramma. Alle 10 di sabato 5 marzo, i cittadini ucraini che vivono ad Arona, insieme ai rappresentanti del Comune, si sono dati appuntamento al palacongressi.
Tanti i cittadini arrivati nelle ore successive per stare vicino a loro ed ai loro famigliari che stanno scappando dai bombardamenti. Arona, in questi giorni si è organizzata insieme alla Caritas e all'Associazione Mamre di Borgomanero per raccogliere beni di prima necessità, farmaci e cibi a lunga conservazione.
Non solo: la Croce Rossa ha messo a disposizione 10 posti letto e nelle ore di chiusura degli uffici comunali, diventa il punto di riferimento per gli ucraini che hanno bisogno in questo momento. Diversi anche gli alberghi che si sono detti disponibili ad ospitare rifugiati. Per coloro ceh volessero partecipare alle donazioni, sia la Caritas nazionale che il Comune di Arona hanno messo a disposzione un conto corrente per l'Ucraina, ci ha spiegato ul sindaco Monti. Non solo aiuti in loco, ma anche bei e fondi che verranno inviati alle famiglie che sono rimaste nella loro terra e che stanno vivedno questa emergenza umanitaria. L'unica cosa non necessaria, in questo momento, è il vestiario.
Marianna Morandi